CALCIOMERCATO INTER,ISLA,JUAN – La pazienza del presidente Moratti ha raggiunto il limite, e l’impegno di stasera di Champions contro il Lilla diventa un’occasione d’oro per dare il via al rilancio del progetto di Ranieri che dopo i due stop contro Napoli e Catania sembra aver perso quella credibilità iniziale acquistata con le vittorie su Bologna e CSKA Mosca. Soprattutto la disfatta di Catania arrivata dopo il vantaggio iniziale di Cambiasso è stata emblematica della situazione fisica e mentale in cui versano i nerazzurri, specialmente per quanto riguarda il pacchetto arretrato, fiore all’occhiello della formazione di Mourinho, e adesso colabrodo pronto a fare acqua da tutti i buchi. Samuel e Lucio infatti non rappresentano il duo insormontabile di qualche anno fa, Maicon è ancora alla ricerca della migliore condizione, e Chivu non sembra essere più all’altezza della maglia nerazzurra. Ecco perché il patron interista avrebbe deciso di gettarsi a capofitto sul mercato di riparazione e gli obiettivi per garantire solidità e corsa a Ranieri sarebbero il brasiliano Juan Jesus e il cileno Isla.
Juan – Per quanto riguarda il giovane difensore del Flamengo, la strada sembra essere decisamente in discesa, con i nerazzurri in pole sulle altre rivali italiane (Milan e Juventus). Secondo le ultime indiscrezioni, infatti, sarebbe già stato raggiunto un accordo di massima tra i dirigenti interisti ed il centrale classe ’91, valutato dal club brasiliano circa 6 milioni di euro. La sensazione è che a gennaio Juan potrebbe sbarcare senza alcun intoppo a Milano, e rappresenterebbe quella ventata di freschezza e di “fame” di vittorie che adesso manca alla banda di Ranieri
Isla – Altro capitolo sudamericano incentrato sul nome del cileno dell’Udinese, già accostato all’Inter durante il mercato estivo ma alla fine rimasto in Friuli. A frenare i progetti del patron Moratti, infatti, sarebbe stata la presenza in rosa di un altro esterno destro possente ed offensivo, forse ancora il migliore in circolazione, Maicon, che avrebbe chiuso inevitabilmente Isla. Adesso però per il fluidificante di Guidolin si apre un nuovo scenario che potrebbe spingerlo ad adattarsi anche ad un nuovo ruolo nel caso in cui Maicon non lasciasse Milano, andando a formare una coppia di esterni di tutto rispetto sulla cui corsa e capacità di palleggio si potrebbero costruire le fortune di Moratti. Unico ostacolo è il costo del cartellino. Isla infatti sarà il fiore all’occhiello del prossimo mercato del presidente Pozzo che sicuramente non vorrà fare sconti e non scenderà sotta la cifra già stabilita di 17-18 milioni di euro
Stefano Auteri – www.calciomercatonews.com