CALCIOPOLI BERGAMO – Nuove scottanti rivelazioni sulla mai sopita vicenda di Calciopoli. Ecco le parole di Bergamo a Radio Sportiva: “Il processo fu una farsa, non ci siamo potuti difendere, tutti potevano chiamarci, il telefono era di proprietà della Federazione. Oggi finalmente sono uscite alcune telefonate e si vede che era tutto sotto la luce del sole, non c´è mai stato illecito. Il processo aveva solo l´obiettivo di condannare, io non volevo essere macchiato da una sentenza del genere, detti le dimissioni perché non volevo essere giudicato così. Non davano la possibilità di avere una difesa, sono amareggiato. C´è delusione perché la vita di molti di noi è stata segnata da questa ingiustizia. Io non ho niente da recriminare, io non mi sono mai permesso di parlare con un arbitro e indirizzarlo verso una società o un´altra. Avevamo un gruppo di arbitri molto forte, purtroppo siamo stati danneggiati da qualcuno, questo è un piano di qualcuno. Moggi era il più bravo, sapeva fare il mercato, Milan e Juve dominavano i campionati tanto che sono anche andati in finale di Champions insieme“.
Daniele Berrone – www.calciomercatonews.com
