MILAN CASSANO FORMA – Dategli un mese di tempo e lui tornerà al top. Un mese è quello che serve al Milan per rimettere i 90 minuti nelle gambe di Antonio Cassano. Da oggi per il barese inizia una settimana di straordinari: lo staff di MilanLab lo studierà nei dettagli per conoscere il livello di condizione e capire come lavorare su di lui per riportarlo in forma nel più breve tempo possibile. Sotto esame La storia di Cassano al Milan è iniziata in maniera insolita: il suo contratto è stato depositato il 3 gennaio, ma ha avuto il permesso dalla Sampdoria per partecipare al ritiro invernale di Dubai. Così FantAntonio ha cominciato a lavorare con Allegri prima di essere ufficializzato e prima di aver fatto i test (come è prassi a Milanello. Da oggi però si fa sul serio: Antonio dovrà presentarsi in anticipo rispetto agli altri compagni e andrà via un po’ più tardi. Lo staff rossonero punta a concludere tutto nel giro di una settimana, per poi poter stilare un programma personalizzato. «Si tratta di una serie di test di valutazione per analizzare le sue caratteristiche dal punto di vista fisiologico. Solo quando avremo i risultati potremo capire su che cosa dobbiamo lavorare per migliorarlo» , spiega Daniele Tognaccini, responsabile di MilanLab. Antonio partirà con i primi test sulla forza e sulla capacità aerobica. Poi si proseguirà con la resistenza, l’esplosività e tutto il resto. Obiettivo metà febbraio Cassano è stato fermo più di due mesi, logico che abbia messo su qualche chilo e debba recuperare I 90 minuti nella gambe: è l’obiettivo da raggiungere entro metà febbraio. Domani a Milanello la presentazione la condizione atletica. Secondo lo staff rossonero ci vorrà più o meno un mese perché possa essere di nuovo in grado di giocare titolare. Quindi (a meno di miracoli) non si può ipotizzare un Cassano titolare prima di metà febbraio, quando il Milan tornerà ad assere impegnato anche in Champions League (dove il barese però non può giocare perché ha fatto i preliminari con la Samp) e l’attaccante potrà essere ancora più utile alla causa rossonera. «Molto dipenderà da come il suo fisico si adatterà al nostro lavoro— ha aggiunto Tognaccini— ma un mese dovrebbe essere sufficiente. Antonio ha ottime caratteristiche di base e di sicuro non avrà problemi, però ha una struttura pesante e ha bisogno di tempo per rientrare in forma. Le sue qualità migliori sono la forza, l’esplosività e la rapidità» . La presentazione Antonio ha già fatto i test alimentari e ha iniziato a mangiare in modo corretto. Di sicuro tra un mese anche i chili di troppo diventeranno solo un ricordo. In quest’inizio d’avventura rossonera Cassano ha fatto il pieno di prime volte: prima visita a Milanello, primo allenamento, prima partita ufficiale. Domani ci sarà un’altra prima volta: FantAntonio verrà presentato a Milanello e finalmente potrà parlare da rossonero. In campo l’ha già fatto, con tre assist in 45 minuti. Mandando subito in estasi i suoi nuovi tifosi.
Fonte: LA GAZZETTA DELLO SPORT
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