JUVENTUS POGBA DESAILLY – I paragoni per Paul Pogba si sprecano. C’è chi lo paragona a Patrick Vieira, chi a Marcel Desailly o ancora a Steven Gerrard. Franco Ceravolo, ex dirigente bianconero e scopritore di talenti ha espresso il suo giudizio sul francese a Tuttosport: “Stupito, sì. Ma fino a un certo punto. Mi aveva molto colpito già in estate, quando ha disputato un ottimo Europeo under 19 in Estonia, poi il torneo delle quattro Nazioni, in Cina, con la rappresentativa Under 20 della Francia. Ora sta dimostrando di avere anche lo spessore caratteriale per mettere in pratica le sue qualità, senza subire troppo le pressioni o le aspettative. E’ un giocatore completo: struttura fisica, qualità tecniche, intelligenza tattica. Ma, soprattutto, sa sempre quello che deve fare, vede il gioco prima degli altri: questa è una dote innata, che o ce l’hai oppure no. Non puoi impararla da qualcuno strada facendo. Del resto, comunque, se giochi titolare nella Juventus a 19 anni vuol dire che sei sopra la media, no? Altrimenti non saresti nella squadra campione d’Italia. Stiamo parlando di un classe ‘93, dunque è bene non correre troppo con i paragoni… Però è innegabile che le qualità importanti ci siano, insomma non mancano le potenzialità. Dunque, dovendo fare un paragone, io dico che Pogba può diventare un giocatore alla Marcel Desailly, anche se con più tecnica. L’importante per lui, però, sarà restare umile, con i piedi per terra, dimostrare intelligenza. Ma in questo senso avere un allenatore come Conte non può che rappresentare un vantaggio”.
Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com