CALCIOMERCATO JUVENTUS CONTE – Lo sfogo di Antonio Conte al Dall’Ara potrebbe nascondere la tentazione di abbandonare il calcio italiano e i suoi veleni. Infatti nella conferenza stampa post-partita l’allenatore della Juventus aveva respinto l’accusa del tecnico del Bologna Stefano Pioli di aver esultato in maniera smodata o irrispettosa, rivendicando il diritto di festeggiare una vittoria ritenuta importantissima ed aveva esortato a focalizzare l’attenzione su altri episodi come le “bastonate sul pullman, qualche pietra, sputi nell’antistadio” , di “gente che bestemmia e insulta con bambini di tre-quattro anni in braccio” ed aveva concluso il suo sfogo con la frase che ha allarmato i tifosi juventini: “Se succede a Bologna, che è una città civilissima, è finita: viene voglia di andare fuori, all’estero, perché magari uno sta più sereno, vive in maniera più tranquilla”. Anche il fattore famiglia peserebbe sulle motivazioni che potrebbero fargli decidere di lasciare l’Italia: “Ho una famiglia, ho una moglie e una figlia, ma a Firenze non posso andare, a Bologna non posso andare, a Napoli non posso andare… Mica siamo in guerra, questo è uno sport. Allora dico: uno prende e se ne va, fa prima. Adesso il mio pensiero è esclusivamente alla Juventus. Queste sono cose che portano grande amarezza: ripeto, se anche a Bologna succedono queste cose significa che veramente c’è da rivedere tutto e magari uno fa prima ad andare via”. Le parole di Conte potrebbero fare riferimento al corteggiamento di Chelsea e Real Madrid. Roman Abramovich, in particolare, sogna di affidargli la panchina di Rafa Benitez. E siccome, in alternativa, sogna il ritorno di José Mourinho, ecco che anche il presidente spagnolo Florentino Perez ha assunto informazioni su Conte, candidato come Carlo Ancelotti alla successione.
Giacomo Novara – www.calciomercatonews.com