MILAN ALLEGRI EL SHAARAWY – Così ha parlato Massimiliano Allegri, tecnico del Milan, nella conferenza stampa di presentazione della gara Juventus-Milan: “Ritorno di Ibra? Chi è che non lo vorrebbe… Con i numeri che ha, però, è difficile rivederlo qui in Italia. E’ stato un giocatore fondamentale: quando cercavamo di assomigliare ad una squadra di calcio c’era lui a trascinarci. Balotelli ha tutte le qualità per diventare il nostro Ibra. Caso El Shaarawy? Non credo che serva mettere la parola fine, ma non serviva nemmeno quella d’inizio. E’ stata una scelta tecnica perché credevo che Robinho potesse essere importante per quella partita. Stephan sta facendo molto bene, in panchina ci possono andare tutti e anche per un ragazzo che ha giocato tante partite sin dall’inizio, ci può stare. “Ho fatto una scelta tecnica. Ho letto di alcune ricostruzioni fatte, ma credo che l’assenza di El Shaa fosse già stata annunciata in conferenza sabato scorso. Io credo di aver detto tra le righe che Robinho era in forma. Domani giocherà? Sì domani gioca. Ripeto che è stata una scelta tecnica, Stephan sta facendo una grande annata con intensità e numeri importanti e una panchina non cambia il giudizio sul ragazzo. Se c’era Balotelli forse la sua esclusione avrebbe fatto meno clamore, ma è stato sostituito da un giocatore di caratura come Robinho. E’ stata una scelta fatta dall’allenatore, ma Stephan rimane un capitale del Milan e del calcio italiano come gli altri Nazionali rossoneri. Le parole di Pirlo? Ha giocato da mezzala facendo ottime partite. Eravamo un’ottima squadra strutturata bene. Andrea ha fatto stagioni importanti qui. Io non ho rimpianti. Quella è stata una decisione di Andrea: ha parlato con la società e ha sancito la sua situazione. Ormai è passato troppo tempo“.
Mauro Piro – www.calciomercatonews.com