JUVENTUS BUFFON MONDIALI – Gianluigi Buffon è uno dei punti fermi della nazionale italiana di Prandelli assieme ad una cerchia ristretta di pochi altri privilegiati. Il portierone della Juventus, ritornato a casa dopo le fatiche della Confederations, ha parlato del futuro imminente ovvero dei prossimi Mondiali brasiliani del 2014. Lui vorrà sicuramente esserci ma ci sono degli aspetti che non convincono Buffon. Tralasciando le condizioni climatiche è il calendario il vero problema della manifestazione. Ecco le parole del numero uno della Juventus riportate da Goal.com: “Ho visto Brasile-Spagna, poco per altro, fino al rigore sbagliato da Ramos . La partita è finita lì. Ecco cosa significa avere un giorno in meno di riposo a questo punto della stagione. Non c’è solo il fatto di giocare alle 13. Cosa che meriterebbe una campagna di stampa mirata. Il mondiale dura un mese, va dal 12 giugno al 13 luglio 2014. Per diventare campioni del mondo bisogna giocare 7 partite. Ma una finalista che arrivasse dal gruppo A, che inizia a giocare il 12 giugno, potrebbe diluire questo sforzo in più di quattro settimane, mentre quella che dovesse arrivare dal gruppo H, che parte il 17 giugno, avrebbe solo 25 giorni di tempo. Cinque giorni di tempo sono un’enormità, soprattutto a giugno“.
F.G – www.calciomercatonews.com