CALCIO MILAN ALLEGRI EL SHAARAWY / Al termine della vittoria sul Cagliari, Massimiliano Allegri ha parlato ai microfoni di Sky Sport: “Abbiamo conquistato una vittoria importante, concedendo un po’ troppo al Cagliari su alcune disattenzioni nostre, vedi il gol di Sau e le due occasioni che hanno avuto nel secondo tempo, partite da errori nostri, cose che bisogna evitare. Non si possono prendere gol così, tre gol evitabili. Detto questo la settimana è andata molto bene, abbiamo raggiunto i gironi di Champions League, e questa sera è arrivata una bella vittoria, utile, visto che le altre sono tutte a punteggio pieno, per non allontanarsi troppo dalla testa della classifica”.
“Ho deciso di cambiare modulo perché è andato via Boateng, mi mancava paradossalmente un esterno d’attacco, ho scelto di giocare con due punte perché Balotelli ha bisogno di uno che attacchi la profondità. Montolivo ha fatto bene il trequartista, ci ha consentito di fare più pressione, di fare una buona gestione della palla, non concedendo niente fino al 2-0; poi il Cagliari, che è una buona squadra, ci ha messo in difficoltà, siamo stati bravi a fare il 3-1 e dopo la partita è andata in discesa. L’atteggiamento mi è piaciuto, sono contento, passeremo una buona sosta e poi ci tufferemo sul campionato e sulla Champions, i tre punti ci consentono di lavorare con serenità”.
“Ho parlato con Galliani, mi ha detto come sapete che l’accordo con il club è stato raggiunto. Ho parlato con Cellino perché ho passato con lui cinque anni ed è un grande intenditore di calcio, ma non abbiamo parlato di Astori, che è uno dei migliori difensori italiani in circolazione. Il mercato? La società sa quel che fa, domani vediamo. Ho due buoni difensori centrali, Silvestre ha fatto bene, Zaccardo forse meglio da terzino, Bonera lo considero un titolare. El Shaarawy? Non fa assolutamente fatica con il nuovo modulo, i ragazzi hanno fatto bene in allenamento, El Shaarawy anche ha lavorato bene, deve imparare ad attaccare la profondità. Ha fatto bene mercoledì, ma fortunatamente ho tanti giocatori, Matri, Balotelli, Robinho, il ragazzino Niang e Pazzini che è ai box, lo aspettiamo con fiducia. El Shaarawy fuori per scelta tecnica, mi sono fidato più di Robinho che conosce questo sistema di gioco”.