ESCLUSIVA INTER – La redazione di Calciomercatonews.com ha contattato in esclusiva Sandro Mazzola, ex bandiera dell’Inter nonchè uno dei più grandi calciatori italiani del passato, che ha parlato della sfida di domenica tra Inter e Napoli e non solo.
Domenica si affronteranno a San Siro Inter e Napoli, che partita si aspetta da parte dei nerazzurri?
“Una partita che possa rappresentare un vero passo in avanti rispetto le ultime apparizioni, mi aspetto una squadra che abbia la giusta fame e la voglia di reagire. Sarà una partita fisica e servirà tanto sacrificio da parte di tutti, ma è fondamnetale per ripartire.”
Quella con il Napoli è in qualche modo uno scontro diretto, tra due squadre che non hanno fino ad ora fatto un avvio di stagione esaltante. Crede che in caso di vittoria potrebbe essere la partita della svolta e del rilancio definitivo?
“Credo di si, perchè sono partite che ti danno grande forza dal punto di vista mentale, se si vince contro il Napoli che è una squadra forte tutto l’ambiente prende consapevolezza e si alza il morale. Fare risultato sono sicuro che darebbe una bella spinta anche per i prossimi impegni.”
Come detto l’avvio dell’Inter è stato un pò difficoltoso, quali sono secondo lei le principali cause di questo inizio sotto tono?
“Io credo che sia dovuto dal fatto che l’Inter ha tanti giocatori nuovi, anche dal punto di vista dei titolari e per inserirli alla perfezione nei meccanismi serve tempo. Probabilmente molti giocatori non hanno ancora metabolizzato del tutto gli schemi dell’allenatore e non fanno alla perfezione quello che gli viene chiesto, servirà ancora un pò di tempo.”
A proposito di allenatore, se domenica dovesse arrivare una sconfitta crede che la panchina di Mazzarri sia a rischio?
“Io ci penserei bene prima di mandare via uno come Mazzarri, perchè lo reputo un ottimo allentore. E’ vero che i risultati nel calcio contano ma in caso di sconfitta bisognerebbe esaminare anche come essa è arrivata. Se domenica si vedrà in campo una squadra remissimiva che subirà una sconfitta pesante allora la situazione potrebbe aggravarsi, ma se si vedrà in campo una squadra combattiva che prova fino all’ultimo a vincere e magari perde anche con un pizzico di sfortuna io lascerei altro tempo a Mazzarri.”
L’obiettivo principale della stagione nerazzurra sembra essere quello di tornare in Champions League, obiettivo possibile a suo avviso?
“Deve essere senza dubbio un obiettivo possibile, a parte Juventus e Roma che faranno un campionato a parte credo che l’Inter abbia tutte le carte in regola per giocarsi il terzo posto. Poi magari per un motivo o per l’altro non riesce a raggiungerlo, perchè ci sono tantissime variabili che influiscono su una stagione, ma una squadra come l’Inter ha il dovere di lottare fino alla fine.”
Per raggiungere l’obiettivo crede che la rosa sia già competitiva così o crede che a gennaio serva rinforzare qualche reparto?
“Io rinforzerei il centrocampo, ma serve un giocatore di grandissima qualità per fare un netto salto in avanti. Serve un centrocampista moderno, uno che riesca ad abbinare la tecnica e la qualità alla quantità e ad importanti doti fisiche. Ma mi rendo conto che non è facile trovare profili così, chi li ha li tiene stretti o chiede cifre altissime per cederli.”
Enrico M. Andreani – www.calciomercatonews.com