La redazione di Calciomercatonews.com ha contattato in esclusiva Roberto La Florio, noto agente Fifa, che ha parlato dell’attuale momento del Milan e del prossimo mercato di gennaio.
El Shaarawy si è sbloccato ed è tornato al gol contro la Sampdoria. Lei che lo conosce bene ed in passato è stato suo agente per diverso tempo, crede che quello contro i blucerchiati possa rappresentare il gol della rinascita dopo un lungo periodo negativo?
“Credo di si ma la svolta non arriva soltanto dal gol, ma anche dalle dichiarazioni rilasciate qualche settimana fa dove il giocatore sosteneva di essere arrabbiato perché non giocava. Penso che le sue parole abbiano mostrato un giocatore più maturo, più consapevole e pronto a superare un momento difficile. El Shaarawy è un giocatore che ha bisogno di sentire la fiducia dell’allenatore e Inzaghi crede in lui, lo sta mettendo nelle condizioni di poter fare bene e tornare quello che tutti conosciamo”.
L’avvio di stagione del Milan è stato un po’ altalenante, così come quello dell’Inter ed entrambe le squadre sembrano alla ricerca di una propria identità. Crede che il derby che si giocherà subito dopo la sosta possa essere la partita della svolta per una delle due squadre?
“Si, potrebbe essere la partita della svolta, perché in caso di vittoria porterebbe tanto entusiasmo in tutto l’ambiente e questo darebbe una spinta in più. Sicuramente. adesso come adesso, una vittoria servirebbe più all’Inter che al Milan perchè Mazzarri è in una situazione più complicata e l’ambiente appare meno sereno”.
Quale squadra arriva meglio a questa partita secondo lei?
“Direi il Milan, sia in termini di rosa che in termini di gioco. Il derby è comunque sempre una partita particolare: chi parte favorito spesso perde. E’ difficile fare pronostici ma vedo il Milan un passo avanti”.
Il mercato di gennaio si avvicina. Cosa si aspetta dai rossoneri per migliorare la rosa?
“Innanzitutto vorrei sottolineare che il grande acquisto del Milan arriverà a breve e si chiama Montolivo. Il suo ritorno è molto importante e il giocatore darà una grande mano alla squadra. Detto questo io credo che il Milan debba guardarsi bene intorno e cercare di investire su qualche giovane di talento per dare seguito alla progettualità che la squadra ha deciso di seguire. Bisogna individuare pochi tasselli, che siano buoni, e se necessario anche compiere un investimento, perché rimanere sempre competitivi con i soli parametri zero è difficile”.
Uno dei reparti maggiormente criticato in questi ultimi giorni è l’attacco dove Torres e Pazzini non sembrano dare le garanzie sperate. La mancanza di una grande prima punta potrebbe essere un limite?
“Io credo che innanzitutto Inzaghi debba decidere con che modulo giocare. Torres è un grande attaccante ma ha sempre dimostrato di fare fatica giocando a tre davanti. Lui ha bisogno di un altro attaccante vicino per potersi esprimere al meglio. Se Inzaghi dovesse scegliere il 4-3-3 potrebbe essere un problema per lo spagnolo, se invece dovesse continuare con il 4-2-3-1 io credo che lo spagnolo potrebbe trarne dei benefici e dare un contributo più incisivo proprio perché in quel caso avrebbe un altro attaccante al suo fianco”.
Enrico M. Andreani – www.calciomercatonews.com