Milan-Inter, Inzghi e Mazzarri sotto esame: il derby crocevia di una stagione

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MILAN INTER – Se l’Inter piange, il Milan non ride. Lo stato di forma delle due squadre di Milano a poco più di una settimana dal derby del 23 novembre non è dei migliori. Da una parte troviamo i nerazzurri freschi del pareggio-beffa contro il Verona per 2-2 davanti a un San Siro a metà fra l’incredulo e l’inferocito: dall’altra ecco i rossoneri che si salvano a Marassi contro la sorprendente Samp con lo stesso punteggio dei cugini, però in rimonta. Inzaghi e Mazzarri non sono mai stati così sotto esame come in questo delicato periodo. Superippo fin dall’inizio della sua avventura sulla panchina del Diavolo è stato cullato e coccolato da Berlusconi ma si vocifera che il patron abbia quasi esaurito la pazienza e che, di conseguenza, per l’ex bomber siano terminati i bonus. I due pareggi consecutivi con Fiorentina e Cagliari aggiunti al roboante ko interno contro il Palermo hanno intorpidito il pari di Genova che, analizzando i fatti, apparirebbe un risultato più che positivo. Così non è stato visto che tre punti ottenuti in quattro gare sono un bottino troppo misero per chi ambisce a tornare in Europa dalla porta principale, quella della Champions.

INTER: MAZZARRI NON PUO’ PIU’ SBAGLIARE

Detto dei problemi di casa Milan, ecco la situazione sull’altra sponda del Naviglio dove Mazzarri suda ormai freddo da diverse partite anche se l’ex allenatore del Napoli è bravo a non mostrare emozioni. Thohir e i tifosi sono stanchi di vedere una squadra senza gioco, timida e rinunciataria in partite sulla carta abbordabili. Nel derby non ci saranno più scusanti per nessuno, né per WM né per i giocatori. Tanto più che nella stracittadina sono pronti a rientrare alcuni big fra cui Hernanes, Osvaldo, Guarin da aggiungere ai vari D’Ambrosio e M’Vila. Il derby sarà quindi una partita cardine per Milan e Inter: un motivo in più per non perdersi la maxi sfida del 23 novembre.

Giuliani Federico – www.calciomercatonews.com

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