Pippo Inzaghi ora è davvero alla sua ultima spiaggia. La sfida di Coppa Italia contro la Lazio in programma martedì 27 gennaio sarà decisiva per il futuro del tecnico rossonero. Il terzo posto che Silvio Berlusconi sperava di conquistare a fine stagione, oggi è solo una chimera. La squadra rossonera, dall’inizio del 2015, ha una media punti da zona retrocessione e la sconfitta subita allo stadio Olimpico contro la squadra di Stefano Pioli è la goccia che ha fatto traboccare il vaso. La squadra sarà in ritiro fino a martedì quando, una nuova sconfitta, potrebbe essere davvero fatale per il giovane allenatore del Milan che, dopo l’arrivo di Cerci, non riceverà nuovi aiuti dal mercato.
CALCIOMERCATO MILAN: I NOMI PER SOSTITUIRE INZAGHI
Il tecnico del Milan, per il momento, esta Pippo Inzaghi ma è d’obbligo capire qualche potrebbe essere il futuro della squadra rossonera in caso di esonero di Super Pippo. Al momento, con Clarence Seedorf ancora presente nella lista paga è difficile sognare un grosso nome per la panchina. Quelli più caldi sono Spalletti e Tassotti. Arrigo Sacchi, invece, si è subito chiamato fuori: “Non ho l’energia e la forza per riempire gli altri – ha detto a ‘Mediaset Premium’ – Se sei svuotato non puoi riempire gli altri. Sono convinto che Inzaghi debba superare questo momento, capita a tutti. Secondo me il Milan deve lavorare moltissimo sulla fase di non possesso, sono posizionati male in campo, non sanno cosa devono fare. E’ l’aspetto più preoccupante”.
Inzaghi, dal canto suo, non pensa alle dimissioni ma la possibilità che si bruci davvero esiste: “Non penso di essere io il problema, altrimenti darei le dimissioni. La squadra mi segue, la stagione è ancora lunga”.
Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com