LIGA – Serata di gala a Elche, il Real Madrid si presenta con la voglia di far festa. Da celebrare c’è la gara numero 500 nella Liga per Iker Casillas. Il portierone non vive certo la fase più felice della sua carriera, ma dopo tanti allori c’è solo da fargli i complimenti per questo traguardo. Stando tra i pali di questo squadrone potrà togliersi altre soddisfazioni, statene certi. E’ pure tornato al gol Cristiano Ronaldo, dopo tre giornate di digiuno e qualche critica ingenerosa nei suoi confronti. A Madrid sono abituati troppo bene. Contro l’Elche è arrivato un successo prevedibile, ma a suo modo storico perché si tratta del 78esimo per Carlo Ancelotti sulla panchina del Real Madrid in cento gare ufficiali. Si tratta di un record, superato Mourinho, mai nessuno come il nostro Carletto. L’ex tecnico del Milan ha conquistato la decima Coppa Campioni, che era diventata un’ossessione dalle parti del Bernabeu, una Supercoppa, una Copa del Rey e un Mondiale per club a condire il tutto. Quest’anno può arrivare il titolo nazionale, il Real Madrid guida a quota 60 punti, il Barcellona insegue a quattro lunghezze di distanza. La notizia di questo weekend è proprio il tonfo dei blaugrana al Camp Nou, dove il Malaga non vinceva dal lontano 1999. Blaugrana brutti e nervosi, è solo un caso se non sono arrivati cartellini rossi, il resto lo fa Dani Alves. Il terzino si inventa un passaggio suicida per Bravo, sulla sfera si butta lesto Juanmi per il gol partita. Snodo fondamentale per la storia di questo campionato, una sconfitta che potrebbe pesare sul groppone dei catalani.
L’Atletico Madrid invece ha fatto in pieno il proprio dovere contro l’Almeria, in evidenza un Griezmann sempre meno promessa e sempre più campione. Doppietta per il francese, a chiudere i conti dal dischetto ha pensato Mandzukic. Colchoneros che avvicinano i blaugrana, tre punti tra le due squadre. Occhio all’armata di Simeone, non sarà la stessa squadra che è arrivata in finale di Champions, gli uomini cambiano ma la filosofia del Cholo resta. Valencia sempre più quarta potenza del campionato spagnolo, sono tornati i fasti di un tempo, vittoria da squadra matura a Cordoba. Gli uomini di Nuno Espirito Santo non incantano per quanto riguarda il gioco, ma sono questi i successi che dimostrano la maturità necessaria per puntare a grandi trofei. La musica della Champions League risuona già nelle orecchie dei tifosi. Il Valencia allunga sul Siviglia, sconfitto dalla Real Sociedad dopo un incontro pirotecnico, quattro a tre il risultato finale con i biancorossi avanti per una rete a due, poi raggiunti e infine sorpassati. Un Valencia così in alto ci fa tornare indietro nel tempo con la mente, stesso effetto fa il rinato Villarreal. Vietto firma il successo sull’Eibar, il Sottomarino Giallo naviga nelle acque della zona Europa League.
Il Cordoba resta ultima forza del campionato, in coda c’è da registrare la sconfitta interna del Deportivo per mano del Celta Vigo nel derby galiziano. Classifica corta in fondo alla classifica: otto squadre nell’arco di otto punti. C’è stare in guardia.
Liga, 24esima giornata
Getafe-Espanyol 2-1 [33′ Sarabia (G), 57′ Vazquez (G), 89′ Arbilla (E)]
Barcellona-Malaga 0-1 [7′ Juanmi]
Cordoba-Valencia 1-2 [38′ Gomes (V), 73′ rig. Ghilas (C), 82′ Piatti (V)]
Atletico Madrid-Almeria 3-0 [13′ rig. Mandzukic, 20′ e 29′ Griezmann]
Deportivo-Celta Vigo 0-2 [46′ Charles, 82′ Larrivey]
Real Sociedad-Siviglia 4-3 [16′ Agirretxe (R), 43′ Kolodziejczak (S), 48′ rig. Prieto (S), 68′ Bacca (S), 78′ rig. Gameiro (S), 83′ aut. Arribas (S), 90′ Prieto (R)]
Athletic Bilbao-Rayo Vallecano 1-0 [89′ Aduriz]
Villarreal-Eibar 1-0 [71′ Vietto]
Elche-Real Madrid 0-2 [56′ Benzema, 69′ Ronaldo]
Levante-Granada stasera 20.45
classifica: Real Madrid 60, Barcellona 56, Atletico Madrid 53, Valencia 50, Siviglia 45, Villarreal 44, Malaga 38, Celta Vigo 31, Espanyol 29, Real Sociedad 27, Eibar 27, Athletic Bilbao 27, Getafe 26, Rayo Vallecano 26, Deportivo 24, Almeria 23, Elche 23, Granada 19, Levante 19, Cordoba 18
Paolo Bardelli – calciomercatonews.com