Calciomercato Milan, il sogno proibito per il centrocampo di Gattuso

Milan (Getty Images)

Un Milan in decisa ripresa si appresta ad affrontare il rientro in campionato e in Champions League. La nuova proprietà ha già dimostrato di tenere molto al rinforzo della squadra e prepara i prossimi colpi in vista della sessione di gennaio. 

Il calciomercato Milan è al lavoro per cercare nuovi rinforzi da offrire a Gennaro Gattuso. Nel mirino ci sono rispettivamente una mezzala, un sostituto per Lucas Biglia e una nuova pedina da utilizzare per l’attacco. Una punta di spessore e qualità. Leonardo sta cercando nuovi talenti in Brasile, giovani da formare tra le fila dei rossoneri che costituiranno il Milan del futuro. Ma c’è bisogno anche di esperienza, di giocatori affermati, di veri e proprio maestri nel proprio ruolo. Dopo l’ultima sessione di calciomercato ci si può ritenere soddisfatti della rosa consegnata nelle mani di Mister Gattuso, ma qualcosa si può ancora migliorare. Gonzalo Higuain si è preso un ruolo da protagonista nell’attacco rossonero, bene anche Diego Laxalt, Samuel Castillejo e Pepe Reina.

Calciomercato Milan, si punta in grande: nel mirino c’è Milinkovic-Savic

Milinkovic-Savic (Getty Images)

La nuova proprietà rossonera, l’Elliott Management Corporation è decisa a puntare ancora più in grande, portando al Milan nuovi campioni. C’è chi ha prospettato un ritorno di Ibrahimovic in rossonero, ma il vero sogno è per il centrocampo. Leonardo ha messo nel mirino Sergej Milinkovic Savic, versatile mediano della Lazio corteggiatissimo dalla Juventus. Il serbo sta attraversando un periodo difficile a causa delle vicende giudiziarie che coinvolgono il suo agente, ricercato in Belgio per riciclaggio di denaro. L’eventuale cambio di procuratore potrebbe aprire nuove possibilità al futuro del centrocampista tanto ambito. E dopo i numerosi rifiuti di Lotito agli assalti bianconeri, chissà che non sia proprio il Milan a trovare la chiave giusta per sbloccare l’affare. La società gradisce, Gattuso anche e i compagni ne sarebbero entusiasti. Insomma, i presupposti per il colpaccio ci sono tutti.

Alessandra Curcio