Calciomercato Juve, da Matuidi a Mandzukic: ecco chi è in scadenza

Mandzukic
Mario Mandzukic © Getty Images

La Juventus valuta possibili acquisti sul calciomercato di giugno ma deve anche fare i conti con i calciatori in scadenza di contratto nel 2020, da Matuidi a Mandzukic 

Gennaio è il mese del mercato di riparazione, tutte le squadre cercano di aggiustare le rose limando qualche sbavatura. La compravendita invernale non riguarda soltanto le squadre di medio bassa classifica: in casa Juventus, ad esempio, si stanno valutando alcune ipotesi per arrivare ai cosiddetti nomi pregiati che andrebbero ad integrare una rosa già vincente.

L’intenzione della società bianconera, però, è quella di concentrarsi sugli svincolati di lusso. Come ha già fatto in passato. I nomi caldi son sempre gli stessi da qualche tempo: Martial, De Gea, Rabiot e Ramsey. Questi giocatori sono tutti in scadenza e la Juve, con la consulenza e l’apporto di Fabio Paratici, vorrebbe metter le mani su almeno uno dei quattro. Il fattore tempo è determinante per poter collezionare operazioni convincenti e proficue: tuttavia, guardare solo in entrata non giova ad una politica di mercato sempre attiva, valore aggiunto della squadra torinese, quindi un occhio va dato anche alle possibili uscite.

Calciomercato Juventus, da Matuidi a Kean: i calciatori in scadenza 2020

I campioni d’Italia hanno in scadenza nomi altisonanti, come quelli di Benatia (2020) e Chiellini (2020), ma anche Barzagli aspetta alla finestra (2019). Non è un mistero, dalle parti di Torino, voler svecchiare il reparto difensivo, ma sotto la Mole ci vanno cauti: ogni operazione va fatta con criterio, ci si priva di un elemento solo quando si è già individuato un possibile sostituto. Buffon insegna e Szczesny ringrazia. Nell’occhio del ciclone, però, non c’è solo la difesa: a centrocampo ballano i nomi di Sami Khedira e Blaise Matuidi, mentre in attacco Cuadrado, Kean e Mandzukic restano in attesa.

Insomma, in ogni zona del campo, potrebbero esserci degli esclusi che – per forza di cose – non rientreranno nei piani di Allegri. C’è da lavorare, l’intenzione è quella di rimanere ai massimi livelli, tagliando i rapporti più complicati dal punto di vista atletico e anagrafico. Magari proprio subito dopo le feste, un campanello d’allarme per più di qualcuno.

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