Terremoto Cristiano Ronaldo: ha già lasciato il club

Inaspettatamente ha già lasciato l’Al-Nassr. Ecco cosa sta succedendo. Ecco tutti i dettagli

Inseguire i soldi, anche se sono una montagna di soldi, non è sempre la scelta migliore. E’ quanto sta apprendendo Cristiano Ronaldo che di certo se la immaginava diversamente la sua avventura nella Saudi Pro League, il massimo campionato dell’Arabia Saudita.

Terremoto Ronaldo. Ha lasciato l'Al-Nassr
Terremoto Ronaldo. Ha già lasciato l’Al-Nassr (Lapresse)-calciomercatonews.com

Sedotto dall’offerta monstre di 200 milioni di euro in due anni e mezzo, l’ex attaccante del Manchester United ha detto sì all’Al-Nassr. Un nuovo campionato, una nuova esperienza e soprattutto la possibilità di aggiornare le sue già stratosferiche statistiche. Se dal punto di vista personale Cr7 non ha di che lamentarsi, 12 gol, più 2 assist, in 12 presenze, mastica amaro invece per il rendimento dell’Al-Nassr. Non avendo altra religione che la vittoria, Cristiano Ronaldo si ritrova a dover inseguire la capolista Al-Ittihad che vanta un vantaggio di sei punti sul suo Al-Nassr.

Terremoto Cristiano Ronaldo. Si è dimesso il Presidente dell’Al-Nassr si è dimesso

Lo sbarco di Cristiano Ronaldo in Arabia Saudita, nelle intenzioni dei dirigenti dell’Al-Nassr e dello stesso Cr7, avrebbe dovuto dare la scossa in termini di visibilità e attenzione dei media al movimento calcistico saudita anche in ottica candidatura del Regno a ospitare i Mondiali del 2030 e le Olimpiadi del 2036.

Ronaldo, si è dimesso il Presidente dell'Al-Nassr
Ronaldo durante una sessione d’allenamento con la Nazionale portoghese (Ansa)-calciomercatonews.com

In effetti, una prima inattesa scossa tellurica si è verificata. Musalli Al-Muammar, Presidente del Consiglio d’Amministrazione dell’Al-Nassr, con una lettera inviata al Ministero dello Sport, ha rassegnato le proprie dimissioni da numero 1 del club.  Il segretario generale del club sarà molto probabilmente incaricato di gestirlo frattanto che venga fissata la data per tenere l’assemblea generale avviando così l’iter per la candidatura alla successione di Musali Al-Muammar prima della fine dell’attuale stagione. 

Dimissioni motivate, secondo quanto riportato dalla ‘Saudi Gazette’, dalle forti pressioni da parte dei tifosi dopo le  due sconfitte di fila dell’Al-Nassr. Cristiano Ronaldo e compagni hanno perso 0-2 contro l’Al-Hilal di Riyadh, match valido per  la Saudi Pro League. Sconfitta che, come detto, ha aumentato a 6 lunghezze il vantaggio della capolista Al-Ittihad sull’Al-Nassr. Come se tutto ciò non fosse sufficiente, l’Al-Nassr è  stato anche eliminato dalla ‘King Cup of Champions’ dopo essere andato al tappeto per 1-0 nella semifinale contro l’Al-Wehda.

Bocconi difficili da digerire per chi come Cristiano Ronaldo è abituato a fare incetta di titoli, il cui approdo ha dato uno ‘scossone’ all’Al-Nassr sebbene non sia quello che sognavano i tifosi. Vincere è difficile a ogni latitudine anche se ti chiami Cristiano Ronaldo e hai in bacheca una collezione di trofei. Ora lo ha capito anche l’ex, tra le altre, del Manchester United e della Juventus.

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