Spalletti in Nazionale: diventa CT ma non dell’Italia

Spalletti sogna una nazionale, con molti tifosi e addetti ai lavori che lo vedrebbero bene all’Italia. Ma il suo futuro potrebbe essere altrove

Allenare una nazionale gli piacerebbe. Anzi, per la precisione, lo troverebbe un lavoro “particolarmente stimolante”. L’ormai ex tecnico del Napoli campione d’Italia ha rivelato di apprezzare molto l’opportunità di staccare la spina ogni tanto, chiarendo indirettamente i motivi per cui si prenderà un altro anno sabbatico. “Però bisogna capire che tipo di Nazionale” lui stesso aveva aggiunto in conferenza stampa, qualche giorno fa. Tanti lo vorrebbero in un altro azzurro, quello dell’Italia, ma non sembra affatto facile.

Spalletti potrebbe allenare gli USA
Potrebbe avverarsi il sogno Nazionale di Spalletti. (LaPresse) Calciomercatonews.com

L’ormai ex tecnico del Napoli campione d’Italia, Luciano Spalletti, ha rivelato di apprezzare molto l’opportunità di staccare la spina ogni tanto, chiarendo indirettamente i motivi per cui si prenderà un altro anno sabbatico. “Però bisogna capire che tipo di Nazionale” lui stesso aveva aggiunto in conferenza stampa, qualche giorno fa. Tanti lo vorrebbero in un altro azzurro, quello dell’Italia, ma non sembra affatto facile.

Da un po’, la Nazionale di Roberto Mancini sembra aver smarrito la via, e il ct non è mai stato criticato e messo in dubbio quanto oggi, nemmeno dopo l’esclusione dai Mondiali. Che il futuro dell’ex allenatore di Inter e Manchester City sia appeso a un filo sembra evidente a molti, e solo il percorso verso i prossimi Europei potrà dare conferme, in un senso o nell’altro.

Tuttavia, il contratto di Mancini con la FIGC è ancora molto lungo: fino al 2026, ovvero fino a dopo i Mondiali in Nord America.

Ecco perché allora, se vuole pensare a un’avventura in Nazionale come sua prossima esperienza in panchina, Spalletti deve necessariamente guardare all’estero.

Terreno complicato, però. L’unico lavoro avuto all’estero è stato in Russia con lo Zenit, ma la panchina di quella nazionale sembra al momento preclusa, più che altro per ragioni politiche. Altrove, è difficile che qualche posto importante si liberi presto, e Spalletti dovrà dunque attendere, nel caso, fino a dopo i prossimi Europei, cioè a fine luglio 2024.

Un’occasione ‘stimolante’ per Spalletti: la panchina di una nazonale perfetta per lui

C’è solo un’eccezione in questo discorso: l’incarico di ct degli Stati Uniti. Un mondo completamente nuovo, ma molto allettante per una serie di ragioni.

Spalletti potrebbe allenare gli USA
L’ex Juventus McKennie, tra i leader degli Usa. (LaPresse) Calciomercatonews.com

Innanzitutto linguistiche, dato che Spalletti già conosce l’inglese. In più, parliamo di una panchina ancora libera, al momento affidata a un ct ad interim, B. J. Callaghan. Sarebbe il principale paese ospitante dei prossimi Mondiali, con grandi ambizioni di stupire e una rosa molto interessante a disposizione.

Oggi, gli Stati Uniti non sono più quelli di un tempo. L’arrivo di Messi nel campionato locale farà da grande richiamo, sia tecnico che mediatico, e la rosa della Nazionale è piena di giovani da far crescere e di giocatori già impegnati in Europa.

Insomma, un progetto che pare fatto su misura per Spalletti. La Federcalcio locale potrebbe essere molto interessata a lui, dopo che è sfumata l’ipotesi Bielsa (andato all’Uruguay). Unica opposizione, quella di Patrick Vieira, che ha già allenato nella MLS.

Gestione cookie