Manca soltanto l’ufficialità ma Sinisa Mihajlovic, nei fatti, è già il nuovo allenatore del Milan. Con Inzaghi esonerato, il serbo scalda i motori in vista dell’annuncio definitivo che dovrebbe arrivare entro venerdì. Nell’attesa di quel momento è lecito fare ipotesi su come avrà intenzione di schierare la squadra l’ex tecnico di Sampdoria e Fiorentina. Il modulo prediletto sarà il 4-3-3 e si baserà su elementi giovani ma allo stesso tempo grintosi. Alla luce di ciò resta difficile pensare al rinnovo dei tanti giocatori rossoneri attualmente in scadenza di contratto e al di là dei trent’anni: l’unica eccezione potrebbe essere De Jong ma tutto dipenderà dalla volontà dell’olandese.
RIVOLUZIONE NEL GIOCO – Come si vede dall’immagine lo scheletro del (possibile) Milan 2015-2016 poggia su elementi giovani in grado di incarnare qualità e quantità. La vera rivoluzione non sarà tanto nello stravolgimento della rosa ma nella mentalità e nel gioco della squadra. Mihajlovic vuole una rosa di gente affamata, di ragazzi disciplinati che sappiano offrire corsa, sacrificio e grinta nell’arco di tutta la stagione. Non ci sarà spazio per chi avrà da ridire e per quelli che non seguiranno i diktat dell’allenatore: ecco perché Menez e Cerci rischiano di non rientrare nei progetti del serbo. Saranno invece confermati El Shaarawy, Bonaventura e Honda.
RINFORZI – E ora il calciomercato. Ovviamente serviranno alcuni rinforzi per centrare il piazzamento in Europa. Tra i nomi papabili potrebbero esserci diversi giocatori provenienti dai due club di Genova: Sampdoria e Genoa. Uno dei pallini di Mihajlovic è Soriano, centrocampista blucerchiato capace di ricoprire più ruoli: il suo prezzo si aggira intorno ai 15 milioni di euro ovvero una cifra fattibile per gli standard attuali del Diavolo. Inoltre, visti i problemi del Milan in difesa, non è da escludere l’approdo in rossonero di Munoz: il centrale, parcheggiato alla Samp nell’ultima stagione, è giovane e aiuterebbe il serbo a inaugurare una nuova coppia di centrali. Ricordiamo poi che in passato il Milan fu a un passo dall’acquisto dell’ex Palermo. Nelle ultime ore sono salite anche le quotazioni di Ely, centrale ex Milan in forza all’Avellino. Sponda Genoa, oltre al rientro di Niang su cui verrà riposta moltissima fiducia, piacciono anche Bertolacci e Kucka. Per il centrocampo altri due nomi caldi sono quelli di José Mauri del Parma e di Baselli dell’Atalanta: entrambi sono nella lista del Milan già da diverso tempo. Il grande colpo potrebbe arrivare in attacco dove il sogno principale resta quello di Ibrahimovic: l’alternativa più concreta dal punto di vista economico è Mandzukic. Con Mihajlovc, a Milanello si respirerà presto una nuova aria.
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