Ronaldo riparte dalla Nazionale. Dopo le polemiche per la sostituzione contro il Milan, il fuoriclasse bianconero realizza una tripletta e replica a Sarri
L’istantanea che resta impressa è l’abbraccio con il ct Santos quando lo fa uscire nel finale per concedergli la standing ovation. Meritata da Ronaldo, autore di una tripletta nel 6 a 0 con cui il Portogallo travolge la Lituania e si porta ad un passo dalla qualificazione a Euro 2020. Cr7 prima della sfida era stato chiaro: “Sto molto bene”, aveva detto ai giornalisti, lanciando di fatto una frecciatina a Sarri. Così come lo staff sanitario lusitano aveva rassicurato tutti sulle sue condizioni. Il tecnico della Juventus invece aveva parlato di un problema al ginocchio rispondendo alla decisione di sostituirlo contro il Milan. Il portoghese era uscito infuriato, lasciando anzitempo lo Stadium. Nel post gara di ieri, il club bianconero si è complimentato con il suo giocatore. A stemperare le polemiche ieri le parole di Bonucci, nella conferenza stampa dell’Italia: “Io guardo avanti. Quando torneremo tutti a Torino ne parleremo, non credo sarà un problema. Ci sono tante gare in cui Cristiano farà bene per noi e per sé”.
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Juventus, Ronaldo cannibale a caccia di record
Con la tripletta di ieri Cr7 ha dato un calcio alle critiche, ma soprattutto si avvicina ad Ali Daei, ex giocatore iraniano che detiene il record assoluto di marcature in Nazionale, 109. Ronaldo ha raggiunto quota 98 gol, festeggiati da lui stesso sul suo profilo Instagram.
Domenica il Portogallo giocherà in casa del Lussemburgo e Cristiano avrà l’occasione per ritoccare il suo personale bottino. Sempre con la maglia della Nazionale, Ronaldo ha firmato la nona tripletta, quarta assoluta nel 2019.
Q.G.