Calciomercato Milan, sentenza Mandzukic | “Non è più lo stesso, meglio Pavoletti”

Arrivano le parole del giornalista Alessandro Longhi sull’affare del Milan riguardo Mario Mandzukic, possibile nuovo vice Ibrahimovic

Il Milan è al lavoro per il colpo Mandzukic, che andrebbe a rinforzare il reparto avanzato povero di un vice Ibrahimovic. Il croato è svincolato dal luglio dello scorso anno e ci sono dei dubbi sul suo acquisto da parte del giornalista Alessandro Longhi. Il giornalista ha rilasciato alcune dichiarazioni a ‘Top Calcio 24’: “L’operazione mi lascia un po’ perplesso se si guarda l’età e il fatto che è fermo da tempo. Ma lo ero anche con Ibra e sono stato smentito. Mandzukic va visto solo come un centravanti, non è più quello della Juventus che poteva giocare anche sulla fascia. Forse il Milan aveva bisogno di un vice più giovane come Pavoletti“.

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Calciomercato Milan, dubbi su Mandzukic | "Era meglio Pavoletti"
Leonardo Pavoletti (@Getty Images)

Milan, pro e contro del colpo Mandzukic

Insomma, l’affare Mandzukic per il Milan va analizzato, poiché ci sono dei pro e dei contro molto importanti. E’ vero che i rossoneri sono poveri di calciatori d’esperienza: nell’undici titolare, infatti, i cosiddetti leader carismatici sono solo Kjaer e Ibrahimovic, e in caso di assenza dello svedese ci sono dei giovani pronti a subentrare. La mentalità dell’attaccante croato in Serie A ce l’hanno in pochi, compreso il suo palmares. Le vittorie con Bayern Monaco e Juventus hanno plasmato un giocatore che si è sempre dimostrato un guerriero. I suoi nervi -oltre che le doti tecniche- potrebbero risultare decisive nella lotta allo scudetto.

Calciomercato Milan, dubbi su Mandzukic | "Era meglio Pavoletti"
Mandzukic (@Getty Images)

D’altra parte, anche i ‘contro sono da tenere in considerazione. Mandzukic si è liberato lo scorso luglio dall’Al-Duhail, dunque non scende in campo da parecchi mesi. Si avvia verso i 35 anni d’età e questo potrebbe influire sulle sue prestazioni. La fortuna del Milan sarebbe di trovare un Ibrahimovic-bis, ma come lo svedese ce ne sono pochi, forse nessuno. I rossoneri potrebbero essere influenzati dal palmares del croato ed essere indotti a offrire un ingaggio importante.

 

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