SuperLega, il tribunale di Madrid dice sì | Uefa e Fifa fuori gioco

Il tribunale di Madrid in una sentenza preliminare dà ragione ai 12 club della SuperLega: la Uefa e la Fifa non possono bloccarla

Il caos SuperLega è solo agli inizi, e ci mancherebbe. Dopo il comunicato stampa di domenica notte dei 12 club ‘fondatori’, come si sono autodefiniti e dei quali fanno parte anche le nostre Juventus, Milan e Inter, che hanno sancito la nascita della nuova creatura calcistica, le polemiche, nel mondo del pallone, non sono tardate ad arrivare, monopolizzando il dibattito pubblico. Tra chi è favorevole e chi è contrario, chi si schiera con le società ‘elitarie’ e chi invece sta dalla parte della Uefa e la Fifa, che hanno minacciato le squadre coinvolte di non poter più disputare le competizioni nazionali, la bomba è scoppiata. Ma ci potrebbero essere importanti novità.

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SuperLega, per il tribunale di Madrid si può fare: no al blocco di Uefa e Fifa

Superlega | Format, club, svolgimento: tutto quello che c'è da sapere
Andrea Agnelli © Getty Images

Secondo quanto rivelano dall’agenzia di stampa britannica ‘Reuters’, infatti, un gol a favore della SuperLega è stato segnato oggi dal tribunale di Madrid, città di due delle società che già fanno parte del progetto e sede, soprattutto, del Real Madrid, il cui presidente, Florentino Perez, siederà al vertice della neonata organizzazione calcistica. In una sentenza preliminare, l’organo di giustizia ha proibito a Fifa e Uefa di bloccare il lancio della nuova competizione, come anche di condizionarla, sia direttamente, sia indirettamente.

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Fino a quando non verrà fatta chiarezza, in pratica, le due associazioni del calcio mondiale ed europeo, non potranno in alcun modo imporre sanzioni né ai club, né ai giocatori. La decisione, riporta invece ‘Calcio e Finanza’, è stata adottata dopo la European Superleague Company SL ha richiesto al tribunale una misura precauzionale per impedire agli organismi di regolamentazione del calcio di “intraprendere qualsiasi azione che possa andare contro la nuova competizione”.

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