Calciomercato Inter, colpo in ottica Champions | Ritorno di fiamma

Il doppio confronto di Champions col Liverpool ha evidenziato in casa Inter l’assenza di ricambi di qualità a centrocampo: rispunta un vecchio pallino

Già tra i motivi della sconfitta maturata dall’Inter all’andata – quando Klopp fece entrare dalla panchina dei pezzi da novanta – anche martedì sera ad Anfield contro il Liverpool l’Inter ha pagato lo scotto di non aver dei sostituti in grado di rimpiazzare i titolari con una qualità di livello europeo.

Formazione Inter in Champions
Formazione Inter © LaPresse

Tale problema, già evidenziato da Antonio Conte nelle precedenti apparizioni in Champions in veste di timoniere dei nerazzurri, si è riproposto nel doppio confronto coi Reds. La forza e la qualità messe in mostra da una delle favorite alla vittoria finale ha messo in risalto la necessità di porre rimedio il prima possibile a tale lacuna. Ovviamente la soluzione può venire solo dal mercato del prossimo anno: sono tre i profili in ballo per approdare alla Pinetina. Ognuno di questi garantirebbe a Simone Inzaghi dei ricambi all’altezza della situazione.

Calciomercato Inter, Nandez e non solo per il casting a centrocampo

Nahitan Nandez in azione
Nahitan Nandez © LaPresse

Reduce da una stagione in chiaroscuro anche per via dei tanti infortuni – e comunque ancora corteggiato da altri club – il profilo di Nahitan Nandez non è ma del tutto uscito dai radar nerazzurri. Quello che la scorsa estate sembrava rappresentare un affare in dirittura d’arrivo dopo un lungo tira e molla, si è conlcuso con un nulla di fatto. Nemmeno il mercato di gennaio ha portato l’uruguaiano alla corte di Inzaghi: anzi il ‘celeste’ è stato più volte vicino a trasferirsi al Torino. Perfino la Juventus, nelle ultime ore, si era mossa sul giocatore.

Il giocatore rossoblu sarò probabilmente oggetto di un altro possibile assalto di Marotta e soci a partire dal prossimo 1 luglio. La dirigenza nerazzurra starebbe però vagliando anche i nomi di Mattias Svanberg e Jerdy Schouten del Bologna. Il primo ha il contratto in scadenza nel giugno del 2023 e negli scorsi giorni ha rifiutato il rinnovo dell’accordo. Il secondo, che pareva già in procinto di essere ceduto nella finestra di gennaio, lascerà certamente il capoluogo felsineo a fine stagione.

 

Impostazioni privacy