Amazon beffa DAZN e Sky: cosa succede con i diritti tv

Il bando per i diritti tv è stato presentato venerdì 19 aprile. La guerra tra i colossi è già iniziata. Cosa sta succedendo.

Il calcio italiano, nonostante due mancate qualificazioni consecutive ai mondiali di calcio, sta riprendendo quota. Ad aiutare questa ripresa del pallone made in Italy anche i risultati delle nostre squadre nelle competizioni europee. L’Inter, dopo il successo pesante in semifinale col Milan, in finale di Champions affronterà il City. La Roma barricadera di Jose Mourinho invece, nell’atto ultimo di Europa League, troverà il Siviglia, carnefice della Juventus. Infine, in Conference League la Fiorentina, per mantenere il titolo in Italia vinto dalla Roma lo scorso anno, dovrà battere gli inglesi del West Ham.

Amazon potrebbe acquisire i diritti della serie A
Il logo Amazon (Ansa) – calciomercatonews.com

Forte di questi exploit, la Lega di serie A venerdì ha presentato il nuovo bando dei diritti tv per trasmettere le gare della serie A. Tante le novità per l’intesa che partirà dalla stagione 2024-20’25, a partire dalla durata. Il vincolo massimo non sarà più di tre anni, si potrà firmare un contratto fino a cinque stagioni.

Diritti tv: il pacchetto che “invita” il gigante dell’e-commerce

La Lega di serie A dall’attuale contratto guadagna circa 940 milioni a stagione.,  in Via Rosellini sperando di confermare o se possibile migliorare tale incasso. Anche per questa ragione, modificando la Legge Melandri, il nuovo contratto potrà durare fino a cinque stagioni. Un cambio importante questo, perché consente all’investitore di avere un periodo maggiore per rientrare dalla spesa effettuata.

Ovviamente, il documento presentato venerdì 19 aprile prevede una serie di opzioni, i cosiddetti pacchetti, per cercare di allargare il più possibile la platea dei competitors, massimizzando il guadagno per ognuna della singole proteste. Tra queste una sembra costruita per il colosso guidato da Jeff Bezos.

La serie A lavora per allargare i compratori dei diritti tv
Il microfono di Dazn (LaPresse) – calciomercatonews.com

Calcio in tv: il pacchetto 6C pensato per Amazon

Come scrive calcioefinanza.it, il pacchetto 6C sembra un abito perfetto da indossare per Amazon, insieme ai due pacchetti 6A e 6B. Per irradiare queste immagini, scrive la fonte, sarebbero coinvolte tre emittenti.

Si legge nel bando che, considerando i pacchetti più “pesanti”, 6A e 6B contengono 175 gare per ogni stagione sportiva, ovvero 5 match per ognuno dei 35 turni di campionato. Quindi, chi investisse su queste due opzioni, portrebbe a casa metà delle gare previste in serie A per 35 dei 38 turni totali.

Perché questi pacchetti sarebbero un invito a nozze per Amazon? Perché il pacchetto 6C contiene 30 partite, per ognuna stagione, riguardante “tutti gli eventi” inclusi in un calendario ad hoc. Si tratta del palinsesto delle partite previste in alcune festività o simili quali San Valentino, Halloween, Black Friday, piuttosto che Natale o Capodanno.

La serie A invita Amazon
Una telecamera riprende un match di serie A (LaPresse) – calciomercatonews.com

Nel bando, si specifica come “in ciascuna delle predette Giornate, Lega Serie A collocherà 2 Gare con le seguenti caratteristiche»: gare giocate da Società Sportive qualificate alle competizioni UEFA della Stagione Sportiva; e/o gare giocate dalle 3 Società Sportive tra le prime 4 Società Sportive che hanno ottenuto la più alta audience televisiva nella Stagione Sportiva precedente. Perché Amazon potrebbe entrare in questa corsa? Perché la stessa proposta è stata fatta in Premier League già dal 2019-2020, Amazon da quella data irradia due giornate integrali del campionato inglese. Nello specifico si parla di un infrasettimanale e del Boxing Day, ovvero la giornata che si gioca il 26 dicembre a a Santo Stefano.

Impostazioni privacy