Calciopoli: un altro martedì in procura

NAPOLI – Si torna in aula dopo le motivazioni della sentenza del gup Eduardo De Gregorio. Una seduta tutta dedicata all’esame di due testi che l’accusa ritiene fondamentali: l’ispettore Salvagno della questura di Torino e il magistrato Cosimo Ferri. Non verrà chiesta al momento l’acquisizione della sentenza dell’abbreviato visto che non siamo ancora in fase finale. Probabile che siano annunciati altri «atti d’indagine» da parte dei pm Stefano Capuano e Giuseppe Narducci. Sicura l’assenza di Carlo Ancelotti: il tecnico del Chelsea domenica ha un impegno importante di Premier con il Liverpool ed è probabile che venga in aula l’11 maggio, alla ripresa dopo la sosta forzata del 4 (sciopero degli avvocati): la Premier sarà finita e probabilmente verrà in aula anche Roberto Mancini. Le telefonate di Torino Salvagno sarà chiamato a illustrare il lavoro svolto per conto della Procura di Torino: 15 giorni di intercettazioni, dal 14 al 29 settembre 2004, nei quali gli imputati erano impegnati a trovare una «sistemazione» a Maria Grazia Fazi, ma soprattutto ci sono state cinque telefonate che i magistrati ritengono «importantissime» per dimostrare l’uso di «utenze riservate» tra Moggi e i due ex designatori Bergamo e Pairetto. Importante anche una telefonata tra Pairetto e Lanese (all’epoca presidente dell’Associazione arbitri) dalla quale emergerebbe che anche Lanese era a conoscenza dell’uso di questi telefoni «speciali», come li definisce Pairetto. Lotito e Mazzini Cosimo Ferri sarà chiamato a spiegare le telefonate intercettate con l’ex vicepresidente della Figc Innocenzo Mazzini e che riguardano i rapporti con Lotito e sullo sfondo le vicende della Lazio e la sua precaria classifica. Da questo i pm risalirebbero a quanto Mazzini si adoperò per la salvezza e del coinvolgimento che in questo ci sarebbe di quella che l’accusa (e anche la sentenza del processo con rito abbreviato) definisce la «cupola». Intanto anche la nomina del perito che dovrà trascrivere le telefonate richieste dalla difesa di Moggi slitta all’ 11: qualche giorno in più anche per Penta e i legali di Moggi e Pairetto per stilare l’elenco delle telefonate che nell’ultima udienza fu lasciata in sospeso anche per l’assenza forzata (nube vulcanica) di uno dei difensori di Pairetto.

Fonte: Gazzetta dello Sport

Daniele Berrone – www.calciomercatonews.com

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