Calciomercato Milan, ecco cosa pensano i giornalisti spagnoli dell’affare-Ibrahimovic

Calciomercato Milan, BARCELLONA – In Spagna ci sono pareri discordanti sulla trattativa dell’estate. “Ibra può andar via, senz’altro — dice Santi Nolla di MD —. La trattativa tra Barcellona e Manchester City era avanzata. Però il suo agente, Mino Raiola, aveva altri piani e da Mancini è finito un altro suo assistito, Balotelli. A me sembra chiaro che il procuratore, che in questi mesi non ha contribuito a migliorare la situazione con le sue dichiarazioni, ha una sua idea: far arrivare Ibra al Milan nella maniera più economica possibile, magari col Barcellona che paga parte dello stipendio. È un peccato, perché per me resta uno dei migliori attaccanti del mondo, però ha fatto fatica ad adattarsi e ora con l’arrivo di Villa la situazione è complicata. Messi sta giocando da 9 e non si può tenere un numero uno come Ibra in panchina“. Johan Vehils direttore di «Sport» rispetta la decisione di Guardiola, «però è stato un investimento enorme e non può essere regalato. E’ chiaro che Pep ha perso il feeling con Ibra, e io non vedo male la vendita. Ibra ha fatto fatica ad accettare la leadership di Messi e non si è inserito nel gruppo di Xavi e Iniesta, però il problema economico resta: o il Barcellona decide che si accetta una perdita secca su un giocatore preso dalla precedente dirigenza, o Ibra decide di rinunciare a parte del suo salario“. Infine: “A noi risulta che il Barcellona per Ibrahimovic, tutto compreso, abbia speso 87 milioni di euro — dice dalla redazione di ” Marca” Eduardo Inda —. Non li può gettare nella spazzatura, soprattutto dopo aver già perso nell’acquisto e svendita di Chygrynskyi. I giocatori del Barcellona danno per scontato che Zlatan resti, e quella è anche la mia impressione. E la cosa può creare problemi: bisogna vedere come lo svedese accetterà la panchina e l’impatto sul resto della rosa del suo salario: con Messi è il giocatore più pagato della Liga“.

Daniele Berrone – www.calciomercatonews.com

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