Esclusiva CmNews: Cesena-Milan, la disfatta dei rossoneri vista dai Tifosi Non Evoluti

MILAN – Certamente non ha fatto piacere a nessuno la sconfitta di sabato a Cesena, dove l’onda mediatica degli acquisti stellari della settimana prima, faceva da preludio ad un altra serata di gol e spettacolo con la trepidante attesa dei “fantastici 4”.
Così non è stato, i tifosi del milan si sono alzati domenica mattina con una sensazione di amarezza, e con una serie infinita di dubbi e perplessità che certamente solo il tempo potrà dissipare.
Forse la squadra ha peccato di presunzione, credendo che il solo potenziale offensivo bastasse per portare a casa i tre punti, ma così non è stato, squadra lenta e prevedibile che certamente ha bisogno di tempo per trovare quella “amalgama” che possa permetterci di sfruttare a pieno tutto il nostro potenziale.
Devo dire che ho provato molta tenerezza nel guardare un Rino Gattuso sabato, che un tempo annullava un certo Cristiano Ronaldo, rimbalzare come una pallina da ping pong contro gli attacchi di Schelotto e compagni, forse è il caso che anche il buon Rino metta da parte il suo smisurato orgoglio e lasci il campo a gente come K.P. Boateng e Flaminì che certamente hanno la mole e la resistenza fisca per poter permettere ad un milan super offensivo di reggere l’onda d’urto di sqaudre come il cesena, che fanno del catenaccio e ripartenze fulminanti la loro arma segreta.
Non era tutto perfetto 2 settimane fa come non è tutto negativo ora, forse la debacle romagnola sarà più utile di quello che si pensa, perchè se davvero si vuole arrivare a vincere qualcosa occorre umiltà e spirito di sacrificio poichè il potenziale è devastante, ma da solo non basta a renderti un vincitore.

Davide Simonetti, coordinatore gruppo “Tifosi Non Evoluti”

La redazione di Calciomercatonews.com


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