Calcio e Borsa: la Consob ammonisce i 3 club quotati a Piazza Affari

CALCIO BORSA – La Consob estrae ancora una volta il cartellino giallo alle squadre di calcio quotate in Borsa e ammonisce Juventus, Lazio e Roma. Dopo le forti affermazioni dell’ex presidente Lamberto Cardia (luglio 2009), che aveva definito «un’errore» aver quotato e mantenere sul mercato di Piazza Affari le società calcistiche, stavolta la Commissione punta il dito contro l’informativa al mercato, in particolare in materia di stipendi ai calciatori. Insomma, una nuova ammonizione contro questo tipo di società che da tempo fanno riflettere la Commissione.

Più da vicino, la Consob chiede a Juve, Lazio e Roma, con una raccomandazione inviata il primo ottobre e pubblicata oggi nella newsletter, di fornire un’informativa migliore sulla contabilizzazione dei compensi riconosciuti o da riconoscere agli intermediari e ai calciatori, «tenuto conto della significatività che l’ammontare di tali compensi spesso assume». L’indicazione non introduce obblighi normativi rispetto all’attuale disciplina, ma punta a richiamare l’attenzione delle società di calcio quotate a una puntuale applicazione dei principi contabili internazionali. Questo richiamo riguarda, in particolare, compensi variabili eventualmente previsti nei contratti sottoscritti con i calciatori e il trattamento contabile dei contratti con gli intermediari, a seconda che prevedano compensi condizionati oppure no.

Infine la Commissione ha ribadito, dopo averlo già detto lo scorso dicembre, che le società devono usare la massima prudenza nel rilasciare dichiarazioni in relazione alle trattative di calcio-mercato.

(Fonte ‘ANSA’)

Luca Brivio – www.calciomercatonews.com

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