Napoli-Milan, il San Paolo è un campo tabù per i rossoneri

NAPOLI MILAN – Raccontano gli almanacchi che una volta tra Napoli eMilan erano sfide da brividi e da scudetto: fine Anni 80 inizio 90, Maradona da una parte e Van Basten, Gullit e Rijkaard dall’altra. Poi la storia è cambiata, il Napoli è stato pure lontano dalla Serie A. Ma per i rossoneri il San Paolo resta un campo difficile da espugnare. L’ultima sconfitta Raccontano gli almanacchi che il Milan non vince a casa del ciuccio partenopeo da quasi tredici anni: 4 gennaio 1998, 2-1 con reti di Leonardo e Ganz (e Bellucci per il Napoli). Da allora tre pari e una sconfitta, costata carissima ad Ambrosini e company. Undici maggio 2008, 37ª giornata, il Napoli è salvo e non ha più niente da chiedere al campionato, il Milan insegue la Champions League. Finisce 3-1 per la squadra diDeLaurentiis: Hamsik, Domizzi e Garics spediscono all’inferno i rossoneri, che scivolano al quinto posto e dicono addio all’Europa che conta. Van Basten show Raccontano gli almanacchi che, se guardiamo gli ultimi vent’anni (dalla stagione 1981-82), tra Serie A e Coppa Italia il Milan a Napoli ha pareggiato nove volte, vinto sei e perso sette. Il successo rossonero con più gol fu il 5-1 dell’8 novembre 1992: quaterna di Van Basten nell’anno del secondo scudetto consecutivo dell’era Capello. E tricolore era stato anche nel 1987-88, quando il Milan di Sacchi il 1˚ maggio sconfisse il Napoli 3-2, lo scavalcò in classifica e gli negò il secondo titolo di fila. La vendetta di Diego I napoletani però preferiscono ricordare il 4-1 della stagione successiva (doppietta di Careca e gol di testa in tuffo di Maradona) e soprattutto il 3-0 del 1989-90 (doppio Carnevale e Diego): vendetta consumata e tricolore strappato proprio ai rossoneri, che cadono a Verona all’ultima giornata. Stasera sarà ancora un’altra storia, ma difficilmente mancheranno le emozioni.

fonte: gazzetta dello sport

la redazione di www.calciomercatonews.com

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