Mondiale per Club, Sneijder rischia un mese di stop, i commenti di compagni, allenatore e presidente

CALCIO SERIE A INTER SNEIJDER INFORTUNIO MONDIALE PER CLUB- L’infortunio di Wesley Sneijder rischia di essere più grave del previsto. Nei primi minuti della semifinale del Mondiale per Club, ed al primo pallone toccato dall’olandese, è arrivato un duro intervento di Kim, giocatore del Seongnam e il trequartista nerazzurro è stato costretto a lasciare il campo. Benitez aveva dichiarato già ieri di non poterlo recuperare per la finale di sabato ma, dopo gli accertamenti, pare che ci sia molto pessismi sugli esiti degli accertamenti, che verranno effettuati stamattina. Ieri si era pensato ad un risentimento muscolare ma in casa Inter si teme uno stiramento al bicipite femorale, lo stesso che ha bloccato molti interisti in questa stagione. Se il timore diventerà certezza allora per l’olandese si ci sarà circa un mese di stop. Dunque un’altra brutta notizia per il protagonista dell’ultima stagione nerazzurra, tanto felice alla conclusione della scorsa, vittoriosa, stagione interista quanto demoralizzato prima per la finale del Mondiale persa contro la Spagna, poi per l’esclusione dal podio del Fifa Pallone d’Oro e adesso da un infortunio che gli farebbe chiudere nel peggiore dei modi un 2010 iniziato alla grande. Ieri l’ex Real ha reagito con rabbia all’infortunio, gettando a terra le fasciature che teneva ai polsi durante la sua uscita dal campo. Incredulità e amarezza invece, nella reazione di Moratti, che ha dichiarato: «Rischiamo di battere il record del mondo di infortuni». All’infortunio di Sneijder si aggiungono le condizioni non ancora ottimali di Maicon, che infatti ieri non è stato rischiato e che ha dichiarato che oggi farà un test per accertarsi di essere schierabile. Ci sono, tuttavia, anche buone notizie per quanto riguarda gli infortunati: sono rientrati e hanno segnato sia Stankovic che Milito, che rientravano rispettivamente da due settimane e un mese di stop. L’argentino ha dichiarato: «Sono felicissimo per la vit­toria e per il mio rientro perché ci tene­vo tanto. Abbiamo disputato una gran­dissima gara e in campo mi sono trova­to bene anche se mi manca ancora la migliore condizione e sono al 75%. In cosa possiamo crescere? Si può sempre migliorare: stiamo rientrando in tanti e una volta al massimo della forma, si ri­vedrà l’Inter dell’anno scorso. La finale? Rispettiamo i nostri rivali che abbiamo visto nell’altra gara, ma anche l’Inter di oggi merita rispetto. Sarà dura, ma sia­mo pronti. L’assist a Zanetti? Avevo troppo voglia di rientrare e con Pupi ci conosciamo a memoria. Quel passag­gio è stato come un gol». Stankovic invece ha dedicato alcune parole al Sneijder e polemizza sulla reazione della panchina avversaria: «Ha avuto una grande sfor­tuna e questa finale è anche per lui. E pensare che la loro panchina si è mes­sa pure ad applaudire dopo che si è fat­to male». Un altro giocatore che rientrava dall’infortunio era Julio Cesar, che cha dichiarato: «So­no felice di essere rientrato così». Zanetti, autore del secondo gol della partita, ha invece svelato un curioso retroscena: «In albergo Moratti mi ha detto “speriamo che Die­go faccia bene, ma sarei contento se se­gnassi anche tu”. L’ho accontentato.». Poi ha proseguito con una considerazione sulla finale: «Gli africani sono pericolosi e forti fisica­mente. In finale serve lo stesso atteg­giamento della semifinale».

Marco Nicolosi – www.calciomercatonews.com




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