Calciomercato Juventus, esclusiva: “Meglio Forlan che Fabiano, i bianconeri sono anche interessati a…”

ESCLUSIVA CALCIOMERCATO – La redazione di Calciomercatonews.com ha intervistato in esclusiva Andrea De Benedetti, noto giornalista del Guerin Sportivo e grande esperto di mercato spagnolo, che ci ha parlato dei più importanti temi riguardanti gli intrecci tra Italia e Spagna.

Buongiorno signor De Benedetti, la Juventus sta cercando un attaccante, in queste ultime ore il cerchio si è ristretto ad uno tra Luis Fabiano e Forlan, con il primo che sembra in vantaggio sul secondo. Che cosa ci può dire in merito?

“A mio avviso le dichiarazioni di Luis Fabiano apparse su Twitter l’altro giorno sono state mal interpretate, il giocatore non ha fatto un chiaro riferimento alla Juve e secondo me erano riferite all’imminente semifinale di Coppa del Re che disputerà con il Siviglia. Ovviamente Fabiano può essere una pista percorribile per la Juve, ma trattare con il Siviglia non è mai facile e credo che prima di cedere un giocatore importante come il brasiliano il club spagnolo voglia trovare un valido sostituto.  Non è detta dunque che sia una pista così facile come molti scrivono, paradossalmente potrebbe essere più facile arrivare a Forlan. Inoltre se posso esprimere un giudizio dovessi scegliere sceglierei l’uruguaiano, è più adatto per carattaristiche fisiche e tattiche vista la grande duttilità ed inoltre lo vedo più preparato e forte anche a livello caratteriale”.

Un altro giocatore che milita in Spagna ma che interessa ad alcuni nostri club è Victor Ruiz, dell’Espanyol, il giocatore nelle ultime ore è stato accostato con insistenza al Napoli, a che punto è la trattativa?

“In Italia si parla moltissimo di Napoli, ma in Spagna si parla molto di un possibile trasferimento alla Juve. I quotidiani spagnoli continuano a sostenere che il giocatore sia vicino ai bianconeri, anche se su questa trattativa ci sarà ancora da lavorare”.

Un altro tema caldo è sicuramente quello riguardante Mourinho, le voci su un suo possibile addio al Real sono sempre più insistenti, cosa ci può dire in merito?

“Le dichiarazioni attribuite a Mourinho l’altro giorno sono state smentite, nonostante questo però è ormai consolidato il fatto che che ci siano problemi tra lui e la società. I rapporti non sono ottimi, tutt’altro, probabilmente Mourinho all’inizio della sua avventura a Madrid non si aspettava questa situazione, credeva di avere molto più potere anche in chiave mercato, un po’ come succedeva all’Inter. Qui a Madrid invece ha scoperto ben presto che il mercato lo fanno Valdano e Perez e si è scontrato più volte con la società. La scelta di tenere fuori Benzema la scorsa giornata di campionato giocando praticamente senza attaccanti l’ho vista come un affronto alla società, era un modo per dire che gli serviva un attaccante visto che la dirigenza non lo sta accontentando. Resto dell’idea che se Mourinho non dovesse  vincere niente ci siano buone possibilità che il Real cambi allenatore, Perez è già stanco dei suoi atteggiamenti e dell’immagine antipatica che sta dando il Real in questo momento a causa del portoghese”.

I tifosi del Real cosa pensano di tutto questo?

“La tifoseria è spaccata, una parte di tifosi pensa che Mourinho sia il migliore in circolazione e che dunque nessun allenatore possa fare meglio di come stia facendo il portoghese in questo momento. L’altra metà dei tifosi invece non è soddisfatta, vede la frattura tra tecnico e società ed è dalla parte della società. La scelta di giocare senza attaccanti di ruolo contro l’Almeria non è andata giù a tutti, il Real è una squadra che per tradizione è legata ad un calcio molto offensivo”.

Concludiamo con una battuta sul Pallone D’oro, con grande stupore da parte di tutti il premio è stato assegnato a Messi, che ha battuto i compagni di squadra Iniesta e Xavi, qual’è stata la reazione del popolo spagnolo?

“C’è stata grandissima delusione, non solo in Catalogna, ma in tutta la Spagna, perchè si sperava ovviamente che questo premio tanto ambito finisse nelle mani di un giocatore spagnolo, sarebbe servito a coronare un anno magnifico dove è stato vinto anche un mondiale. Secondo molti la Spagna paga il rapporto non ottimo che ha con le istituzioni principali, ovvero la Uefa e la Fifa, io personalmente non credo all’ipotesi di complotto, credo più che altro al fatto che Xavi e Iniesta si siano “rubati” molti voti tra di loro spartendoseli. Questo gli ha denneggiati nella graduatoria finale. Detto questo la situazione in casa Barcellona è molto tranquilla, Xavi e Iniesta hanno accolto con grande sportività il verdetto, domenica scorsa la squadra intera ha cercato in tutti i modi di mandare in gol Messi per festeggiare il Pallone d’oro, lo stesso Xavi ha rinunciato a due grandi opportunità di andare in porta per fornire un assist al compagno. Non c’è dunque nessun problema di spogliatoio come qualcuno aveva pensato inizialmente”.

Enrico M. Andreani – www.calciomercatonews.com

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