Fantacalcio, Milan-Lazio: voti e pagelle della redazione di Tuttosport

FANTACALCIO, MILAN-LAZIO, VOTI PAGELLE – Di seguito trovate i voti e pagelle della sfida Milan-Lazio giocatasi ieri sera. I voti e le pagelle sono a cura della redazione di Tuttosport.

MILAN
7 Yepes – Fa a sportellate con Kozak, va a braccarlo fino a centrocampo. Viene «timbrato» anche lui da una gomitata dello scomposto laziale. Nel secondo tempo si assiste a un duello rusticano dove prevale il colombiano.

6,5 Cassano – Tardivo l’ingresso per Pato. Il barese sfoggia alcuni ottimi numero del suo vasto repertorio, ma Ibra è troppo nervoso per apprezzare con lucidità.

6,5 Ibrahimovic – Sbaglia le scarpe, le cambia dopo un quarto d’ora. Troppo spesso si fa intrappolare dai frequenti fuorigioco laziali. Si lamenta con tutti i compagni, non solo con Pato, alimentando un inutile nervosismo. Inganna anche il tabellone eletteronico di San Siro con il doppio palo che, per un attimo fa gridare al gol. Urla « Svegliati! » al Bell’addormentato Pato, ma lo svedese deve stare più calmo.

6 Abbiati – Quasi sempre inoperoso ma attento.

6 Oddo – Spinge bene sulla sua fascia, Brocchi gli lascia spazio perchè non attacca con continuità.

6 Bonera – Kozak gli lascia un « ricordino » della serata tamponandolo sullo zigomo. Nell’‘intervallo è costretto a restare negli spogliatoi per un trauma cranico.

6 Legrottaglie – Si presenta bene, ancora fresco di…bianconero ma Kozak mette la sua griffe ( una brutta ferita sulla fronte) anche su di lui. Trauma cervicale. Gli subentra (39′) Papastathopoulos.

6 Antonini – Gonzalez è una spina nel fianco, ma il cursore sonistro milanista riesce a prendersi qualche discreta licenza offensiva.

6 Flamini – Cerca la conclusione personale al 20′, ma è troppo precipitoso e impreciso. Un rientro positivo, anche se cala inevitabilmente alla distanza.

6 Thiago Silva – Viene asfissiato in cabina di regia dalla guardia alta laziale. Meno efficace del solito nella sua seconda vita calcistica.

5,5 Emanuelson – Ibra gli serve un pallone d’oro sul dischetto del rigore. Da censura il tiro alto sulla traversa e l’osceno replay nel finale. L’olandese ha buona corsa, ma spesso è ancora un po’ avulso dalla manovra rossonera.

5,5 Robinho – Irriconoscibile rispetto a sabato scorso dove è stato il migliore a Catania. Fa poco e male nel primo tempo. Si rianima nella ripresa. Si dispera quando tira a colpo sicuro e Biava va a strappare il pallone davanti alla linea di porta con Muslera ormai battuto. Ledesma lo placca un paio di volte meglio di un rugbista.

5,5 Allegri (all.) – Due sconfitte e tre pareggi a San Siro: non è un il ruolino di marcia giusto per avere la sicurezza di vincere lo scudetto.

4,5 Pato – Ibra lo rimprovera quando il « papero » appare un po’ troppo indolente. Inizia in maniera disastrosa, sbaglia anche le cose più semplici. Inguardabile, impresentabile. Ma che cosa gli è successo?

LAZIO
7 Brocchi – Pressato da Flamini e Oddo, resiste nella fase difensiva e la gestione del pallone è ottimale. Saggezza tattica, tempi giusti, non spreca. L’ex rossonero è il migliore.

6,5 Ledesma – Quantità e qualità, recuperi e impostazione del gioco: primo tempo sontuoso. Più faticosa la ripresa, perché sale il ritmo del Milan e Robinho lo punta. Ma non perde la bussola nel finale infuocato.

6,5 Muslera – Ottima un’uscita bassa per anticipare il passaggio verso Ibrahimovic. L’uruguaiano è attentissimo. Un doppio palo lo salva. Tempismo straordinario nel finale su Cassano. Controlla con personalità le mischie furibonde durante l’assedio rossonero.

6,5 Biava – Nel primo tempo soffre il terreno viscido di San Siro, che lo fa scivolare due volte. Salva sulla linea al 25′ st il gol già fatto di Robinho.

6,5 Dias – Gioca in costante anticipo. L’intesa con Biava funziona nel primo tempo, quando tengono Ibra in fuorigioco. Molto meno nell’occasione del doppio palo colpito dallo svedese.

6,5 Radu – Stringe bene su Dias e Biava quando occorre: da applausi un intervento che evita l’imbarcata sul contropiede rossonero. Cancella Pato. Più sofferta la ripresa sotto la pressione di Robinho. Ferito al sopracciglio, chiude la partita con una vistosa fasciatura.

6,5 All. Reja – Prende le contromisure giuste al Milan e fa la partita solo per mezz’ora. Ma di più questa volta, senza attaccanti, non poteva fare. Punto preziosissimo. E applausi.

6 Lichtsteiner – Contiene senza sbandare, non finalizza come dovrebbe le sortite offensive.

6 Gonzalez – In partenza soffre il clima di San Siro e lo spessore dell’evento, per due volte regala il pallone al Milan, ma tiene duro e continua a correre. Il suo dinamismo è utile alla causa. A venti minuti dalla fine lascia il posto a Bresciano.

6 Sculli – Nei primi venti minuti, piazzato largo a sinistra, si preoccupa di impedire le discese di Oddo. Poi slitta davanti a Antonini. Gli manca lo scatto per bruciare la difesa del Milan, Reja gli chiede di ricevere il pallone dai centrocampisti. Prestazione di grande sacrificio, generosità e giocate utili. Nel finale viene sostituito da Mauri.

6 Kozak – E’ un colosso, difficilissimo da trattenere. Sgomita e salta, ingaggiando un duello spigoloso con Yepes, stende prima Bonera e poi Legrottaglie, costretti a uscire. Il ragazzo ceco guadagna diverse punizioni e altrettante ne provoca. E’ meno efficace nel controllo del pallone: così non porta su la Lazio.

6 Hernanes – Parte forte e cerca di cucire il gioco della Lazio. Lo marca Thiago Silva. Tutti dal Profeta si aspettano l’acuto, ma questa è una serata di grande sacrificio anche per il brasiliano. Alla distanza si eclissa.

La redazione di Calciomercatonews.com

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