Serie A, moviola 29a giornata: Hamsik in fuorigioco, Milan decisioni giuste

MOVIOLA VENTINOVESIMA MILAN NAPOLI HAMSIK – Segnali importanti dai big a disposizione di Braschi: dopo Rocchi, anche Tagliavento e Rizzoli sfoderano buone e difficili direzioni. Si dimostra all’altezza anche Brighi, mentre ancora penalizzato il Palermo. E anche il Cagliari può lamentarsi. Impossibile da valutare con certezza il gol fantasma di Lecce. Ecco, gara per gara, tutti gli episodi da moviola della ventinovesima giornata.

PARMA-NAPOLI 1-3 — Morganti dirige bene, l’unico grave errore è dell’assistente Rosi. 25’: Lucarelli ferma da dietro Cavani che stava partendo in contropiede, Morganti lo richiama senza mostrare il giallo. A pagare per il Parma, subito dopo, è Modesto, per un fallo dello stesso genere su Santacroce in ripartenza. Lucarelli «si riscatta» al 37’, quando sgambetta Lavezzi al limite dell’area, ammonito. Fiscale, ma da regolamento, Morganti quando interrompe alla fine del minuto di recupero l’azione d’attacco del Parma, con Palladino liberissimo per ricevere il passaggio. Il pareggio del Napoli: sul cross di Lavezzi, Hamsik (foto Sky) è in posizione irregolare, davanti a tutti i difensori del Parma. Era facile da vedere, sbaglia Rosi. Ammonito Maggio: contatto in area, pare regolare, mentre lui voleva il rigore e esagera nelle proteste, ha ragione Morganti. Rosso per Galloppa: gamba altissima, prende Hamsik in petto, espulsione giusta. Giallo anche per Cannavaro: di spalla sulla ripartenza di Crespo, Morganti è vicinissimo e opta per il «mani» volontario. Ok anche il giallo a Valiani (da dietro su Gargano).

MILAN-BARI 1-1 — Brighi esce a testa alta da San Siro. Pochi gli errori commessi, ma nessuno incide sul risultato. Nel primo tempo c’è una leggera trattenuta di Belmonte ai danni di Ibrahimovic dopo 20 minuti, ma non ci sono gli estremi del rigore. Nella ripresa molto più lavoro per arbitro e assistenti. Dopo un minuto gol annullato a Robinho: in effetti sull’assist di testa di Ibra, il brasiliano di pochissimo è in fuorigioco. Altra rete non convalidata ai rossoneri al 15’ quando Ibra controlla il pallone aiutandosi anche con un braccio prima di calciare: lo svedese protesta ed è ammonito. Al 29’ inevitabile il rosso a Ibra per la manata a Rossi. Lo svedese rischia come minimo due giornate di squalifica. Subito dopo il Milan chiede un rigore: Pato in area è affrontato da Rinaldi che allarga (rischiando) il braccio, c’è il contatto e resta un minimo dubbio, ma la sensazione è che l’attaccante accentui gli effetti lasciandosi cadere.

Fonte: Gazzetta.it

Impostazioni privacy