Calciomercato Milan, Cristiano Ronaldo e… tutti i Palloni d’Oro di Berlusconi!

CALCIOMERCATO MILAN CRISTIANO RONALDO PALLONE D’ORO – Negli ultimi giorni sta circolando con sempre più insistenza la voce che vuole Cristiano Ronaldo in orbita rossonera. Il presidente del Milan, Silvio Berlusconi, è pronto a fare follie pur di assicurarsi la star lusitana. Il Pallone d’Oro in forza al Real Madrid sarebbe solamente l’ultimo dei colpi da favola del Premier. La redazione di Calciomercatonews.com ha voluto ripercorrere tutti gli acquisti “dorati” della presidenza Berlusconi.

Ruud Gullit
L’attaccante olandese è il primo acquisto da record del Milan targato Berlusconi, datato 1987. Il patron rossonero se ne innamora letteralmente e versa nelle casse del PSV Eindhoven, la cifra (allora record) di 13,5 miliardi di lire. Diviene subito un perno insostituibile del Milan di Sacchi, quello degli invincibili, e con la casacca rossonera ottiene una marea di trofei fra cui il Pallone d’Oro.

Marco Van Basten
Insieme a Gullit, nell’estate del 1987, a Milanello sbarca la “scommessa” Van Basten. Il Diavolo lo preleva per soli 2 miliardi. Memorabile la carriera dell’attaccante olandese in via Turati stroncata inesorabilmente da troppi infortuni per via delle famose caviglie “di cristallo”. Il Cigno di Utrecht lascerà il Milan dopo aver conquistato tutto a livello europeo e mondiale fra cui 3 Palloni d’Oro.

George Weah
L’unico calciatore africano ad aver mai vinto il Pallone d’Oro Fifa è George Weah. Il Milan lo acquista nella primavera del 1995, letteralmente folgorato dopo averlo visionato da vicino nelle sfide di Champions League contro il Paris Saint Germain. In Italia verrà ricordato per sempre per la sua rete coast to coast contro il Verona.

Andrij Shevchenko
La storia recente del Diavolo è legata a Shevchenko. L’ucraino sbarca a Milanello nell’estate del 1999 dietro un esborso di 25 milioni di dollari destinati alle casse della Dinamo Kiev. Tecnica sopraffina, tiro micidiale e corsa da “cavallo pazzo” fanno di Sheva uno dei bomber più forti della storia del calcio. Vincerà il Pallone d’Oro nel dicembre del 2004 dopo la famosa Champions vinta a Manchester contro la Juventus.

Ricardo Kakà
Nell’estate del 2003 sbarca a Milano un giovane brasiliano semi-sconosciuto, dal nome dalla facile ironia. Si chiama Kakà, in via Turati lo pagano 8,5 milioni di euro e per lui stravede l’ex dirigente Leonardo. Fin da subito dimostra le sue grandi doti, la corsa, l’agilità, il dribbling stretto e una tecnica micidiale. Raggiunge l’apice della carriera nel 2007 vincendo, praticamente in solitaria, una Champions League nella famosa finale rivincita contro il Liverpool ad Atene, e poi il Pallone d’Oro.

Gli altri
Oltre alle stelle elencate sopra, il Milan negli anni, si è assicurato altri campioni che hanno ottenuto il famoso riconoscimento individuale anche se prima dell’esperienza a Milanello. Stiamo parlando in particolare dei vari Papin, Ronaldinho, Ronaldo e Roberto Baggio, tutte stelle sbarcate a San Siro (ad eccezione del francese ex-Marsiglia), sulla via del tramonto.

La redazione di Calciomercatonews.com





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