CALCIOMERCATO JUVENTUS DONADONI GIOVINCO PARMA – Roberto Donadoni, tecnico del Parma, è stato intervistato dalla Gazzetta dello Sport. Ecco di seguito alcune sue risposte a domande relative a Sebastian Giovinco.
Parliamo di Giovinco. Lei lo vorrebbe ancora a Parma?
«Spero che resti perché mi darebbe gusto allenarlo ancora. E’ fortissimo, ha grandi margini di miglioramento e, in questo momento, non è secondo a nessuno».
Proprio a nessuno?
«Lo ripeto: a nessuno. Fa quello che vuole quando ha il pallone tra i piedi, esattamente come i grandi».
D’accordo, ma se lui vuole un grande club?
«Giovinco è un ragazzo perbene con la testa sulle spalle. Io ho vissuto la sua situazione, quando sono passato dall’Atalanta al Milan. Prima di decidere mi sono consultato con i dirigenti dell’Atalanta, allora il presidente era Bortolotti e il direttore sportivo Previtali. Abbiamo parlato e abbiamo trovato la soluzione migliore. Se Giovinco vorrà chiedermi un parere, io sono a disposizione. In queste situazioni spesso si ragiona solo dal punto di vista economico e invece bisogna ponderare bene ogni cosa. Anche i procuratori, a volte, non aiutano. Qui c’è in ballo un’intera carriera, bisogna pensarci bene… Ma Giovinco è un ragazzo che sa ragionare».
E sa giocare. Lo vede protagonista all’Europeo?
«Lo vedo protagonista ovunque. Deve capire che deve lavorare sempre e duramente, e non deve mai accontentarsi. Questa è la differenza tra un buon giocatore e un fuoriclasse».
Matteo Bellan – www.calciomercatonews.com