Calcioscommesse, esclusiva Pizzul: Episodi inquietanti per il calcio Italiano che ne esce distrutto e sbeffeggiato dal mondo intero

CALCIOSCOMMESSE ESCLUSIVA PIZZUL EPISODI INQUIETANTI – Una giornata davvero pessima per il calcio Italiano che ancora una volta deve arrendersi alle brutte vicende accadute all’interno di un sistema Calcio che si dimostra corrotto e per nulla affidabile. 6 anni dopo Calciopoli, ci ritroviamo a dover parlare di Scommessopoli, pagina del calcio Italiano che verrà ricordata come una delle più nere della storia del pallone Italiano. In merito alla vicenda, la redazione di Calciomercatonews.com ha intervistato in esclusiva, il grande giornalista sportivo Bruno Pizzul che così ha parlato ai nostri microfoni:

Il 28 maggio 2012 verrà segnata come data nera per il calcio Italiano. Che idea si è fatto a questo punto della vicenda calcioscommesse?

Mi sono fatto un’idea che purtroppo il calendario del calcio italiano diventa zeppo di date in nero. Questa brutta storia del calcioscommesse si viene ad aggiungere ad altre date che fanno prendere una piega sinistra per il calcio Italiano. Il calcio del bel paese non ha più un respiro etico ma soprattutto non ha più credibilità. Quello che abbiamo visto oggi è molto inquietante e davvero brutto. E molte delle responsabilità sono proprio da additare alle dirigenze del calcio Italiano. Da sottolineare anche il modo con cui oggi le forze di polizia hanno voluto forse spettacolarizzare quella che è una vicenda davvero pessima, con delle perquisizioni alle prime luci dell’alba, l’ingresso a Coverciano dove si dovevano raccogliere alcune informazioni. Secondo chi parla poteva essere fatto tutto in modo più discreto. Fermo restando tutte le storture da eliminare, bisogna andare cauti con questa vicenda. L’immagine che ne esce dell’Italia è veramente orrida: ancora una volta, ci stanno ridendo dietro da tutto il mondo.

Uno dei nomi più chiacchierati è certamente quello di Antonio Conte. Cosa emergerà secondo lei dalla conferenza stampa in programma alle ore 18.30 dove siederanno Conte ed Andrea Agnelli?

Non ho la più pallida idea onestamente. Conte, e lo ha ribadito già dagli albori di questa vicenda, quando per la prima volta rimbalzava il suo nome, si sente tranquillo e non si sente coinvolto in queste operazioni truffaldine come sono state definite. Ripeto, allo stato attuale delle cose bisogna non precorrere i tempi: dobbiamo saper aspettare avendo un minimo di rispetto per tutti coloro che sono gli indagati. Indagati che tra l’altro puntualmente vengono sbattuti in prima pagina, disegnati come mostri e magari alla fine delle indagini e dei processi escono illesi dopo che un intero paese li ha processati per mesi. Non ho idea di cosa Antonio Conte dirà ma bisogna essere molto cauti, cercando di non colpevolizzare per quanto possibile prima di avere prove certe.

Mauro Piro – www.calciomercatonews.com

Impostazioni privacy