Inter, Ranocchia: Credo allo scudetto nerazzurro

INTER RANOCCHIA – Intervistato dal quotidiano Repubblica, il giovane difensore dell’Inter, Andrea Ranocchia, ha così parlato del suo strano 2012 e della corsa allo scudetto per l’Inter: “Il 2012 è iniziato malissimo. Un po’ sono stato coinvolto nella stagione difficile dell’Inter, un po’ ci ho messo del mio, un po’ non mi ha giovato il rapporto inesistente con Ranieri. In sei mesi lui mi avrà parlato al massimo due volte. Non mi sentivo considerato. Con Stramaccioni si parla molto, c’è un rapporto diretto. Professionale ma sereno, quello che ci vuole. Il 1° agosto mi capita la cosa più brutta del 2012: vengo a sapere di questo mio coinvolgimento nella storia di Salernitana-Bari. Mi crolla tutto addosso, io non c’entro niente ma mi tirano dentro. Lì ho vacillato. Ma ora sono sereno. Me l’hanno detto anche i miei avvocati, che devo stare tranquillo. Io non c’entro niente e vado avanti. Stranamente il mio nome ogni tanto torna in ballo, sembra che lo facciano apposta a mettermi nei titoli dei giornali proprio dopo una bella prestazione con l’Inter, o quando Prandelli mi chiama in Nazionale. Vedo troppo accanimento mediatico, a volte vengo tirato in ballo solo perché sono un giocatore di una squadra importante e questo non è giusto. Le dieci vittorie consecutive ci hanno dato sicurezza. Nella difesa a 3 mi sento a mio agio, perché posso uscire a marcare l’attaccante fino a metà campo tanto dietro sono protetto. Sono convinto che l’Inter possa lottare ancora per lo scudetto, e che la Juve non sia per forza la migliore. Ci crediamo davvero, nella rimonta”.

Mauro Piro – www.calciomercatonews.com

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