CALCIO CAMERUN ANZHI ETO’O – Samuel Eto’ continua a non sentirsi al sicuro in ritiro con la nazionale camerunense, è certo che qualcuno voglia ucciderlo. Lo ripete ancora in vista della partita contro il Togo, valevole per le qualificazioni mondiali: “La Federazione vuole assassinarmi. Ho ricevuto minacce di morte e vivo sotto scorta. Non mangio con i miei compagni – riporta repubblica.it – perché temo di essere avvelenato”. L’ex interista risponde alle convocazioni solo per il rapporto con il ct Akono, ma certamente non vive tranquillo. Compra da solo da bere e da mangiare, ma non solo. Fa lo stesso anche con il materiale da allenamento, mangia da solo in camera e parla solo con Makoun e Angbwa, per il resto è molto diffidente nei confronti dei compagni.
Paolo Bardelli – calciomercatonews.com