Calciopoli, Prioreschi sulla ‘Madre di tutte le intercettazioni’: “Chi nomina Collina è irrilevante”

Calciopoli Moggi Prioreschi Facchetti – “Chi dice ‘Metti Collina’ non è assolutamente rilevante” – con queste parole, l’avvocato Prioreschi, incaricato della difesa di Luciano Moggi nel processo noto come ‘Calciopoli’, ha commentato la perizia che afferma che la frase incriminata fu pronunciata dal designatore arbitrale, Paolo Bergamo e non da Giacinto Facchetti, come da lui sostenuto. “Quell’intercettazione deve essere letta in parallelo con la precedente Facchetti-Mazzei, dove Mazzei comunica gli assistenti, ‘numero 1 e numero 2’, dove Facchetti dice chiaramente ‘Mettiamo il numero 1 degli arbitri: metti Collina’, Mazzei dice: ‘Ma come facciamo? C’è il sorteggio!’ e Facchetti dice: ‘ Ma no, quale sorteggio! Parla con Bergamo’” – ha attaccato l’avvocato, aggiungendo” – “Quindi poi Facchetti chiama Bergamo ed è il prosieguo naturale di quella telefonata. Ora che lo dica Bergamo o lo dica Facchetti francamente non ha nessuna importanza: il significato della telefonata è chiarissimo. Soltanto chi è in malafede non riesce a capire e poi cerca di arrampicarsi sugli specchi su chi l’ha detto. Non ha nessuna importanza chi ha detto ‘Metti Collina’“.

Pierluigi Tosto – www.calciomercatonews.com




Impostazioni privacy