Sarri esplode: ecco cosa ha scatenato la sua ira

Maurizio Sarri è esploso dopo l’ennesimo ko della sua Lazio in questa prima parte di stagione: tutti i dettagli

L’inizio di stagione della Lazio non è stato certo dei migliori. La squadra si trova relegata nella parte destra della classifica, a lottare nei bassifondi della classifica. Contro il Milan è arrivata la quarta sconfitta in sette partite, altro che prospettive di annata ambiziosa per la squadra di Maurizio Sarri. I capitolini rischiano di vivere una stagione anonima dopo i fasti dell’anno scorso.

Sarri è furioso: cosa ha scatenato la sua ira?
Maurizio Sarri (ANSA) – calciomercatonews.com

Il tecnico nativo di Bagnoli non ci sta e ancora una volta non le ha mandate a dire. Sarri è letteralmente esploso nelle interviste a fine match, su una cosa in particolare che ha scatenato la sua ira. L’allenatore della Lazio non ne vuole sapere: è andato dritto al punto. Sarri ne ha per tutti dopo la sconfitta, ma una cosa in particolare l’ha portato davvero ad esplodere anche con toni coloriti, come nel suo stile.

Milan-Lazio, Sarri esplode: “UEFA, FIFA, Serie A e tutti i responsabili di questo calendario folle”

Il tutto è accaduto nella conferenza post-match col Milan. In realtà aveva già accennato l’argomento alle interviste per le tv, ma è in sala stampa dove ha dato il meglio di sé. Il motivo è l’immancabile calendario, uno dei principali “nemici” di Sarri da tempo immemore.

Sarri esplode: ecco cosa ha scatenato la sua ira
Maurizio Sarri (ANSA) – calciomercatonews.com

Calendario folle. Sono ferocemente incazz***“, è l’inizio della sparata di Sarri. Ma con chi ce l’ha? Con i vertici di “UEFA, FIFA, Serie A e tutti i responsabili di questo calendario folle”, per non mancare poi una stilettata anche all’AIC (l’associazione dei calciatori) che a suo dire non fa sentire la propria voce. “Stanno mandando questi ragazzi al macello”, riferendosi ai vari infortuni (“nell’ultima settimana abbiamo avuto 40-50 infortuni muscolari”) causati a suo dire dal dover giocare a ripetizione, ogni tre giorni e con meno di 70 ore di riposo tra una partita e l’altra.

Ma non solo il calendario generico delle partite, ma anche quello della sua Lazio. Sarri ne ha per tutti. Infatti entrando nello specifico il tecnico toscano se l’è presa anche per il calendario dei biancocelesti. “Non ho mai visto nelle prime sette giornate una squadra avere tre trasferte a Napoli, Torino con la Juve e Milano”: anche questa sarebbe tra le cause della partenza a rilento della sua Lazio. E per la quale per risollevarsi “ci vorrà molto tempo, non basteranno poche partite”.

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