Sconcerti duro contro Mourinho: “Tutta colpa sua, ora l’Inter…”

MILANO – Mario Sconcerti, giornalista e opinionista Sky, ha parlato della situazione dell’Inter, ora seconda in campionato e in palese difficoltà. Ecco l’editoriale del giornalista:

La Roma non è migliore dell’Inter le lascia anzi certamente qualcosa. Ad averla portata dov’è adesso hanno contribuito gli eccessi di Mourinho e la tenacia con cui tutto l’ambiente interista ha preferito non vederli. L’Inter ha cominciato a essere in difficoltà all’inizio di gennaio, la Coppa è di oltre un mese dopo. È vero semmai che la necessità di schierare insieme Eto’o e Pandev ha squilibrato la squadra, o meglio, ha reso molto faticoso l’equilibrio. Pandev ed Eto’o sono due scattisti. Se corrono per inseguire gli avversari e tenere largo il campo, corrono poi meno per cercare il gol. Sneijder non segna su azione dall’ottava giornata; Pandev non segna da dieci giornate; Eto’o ha segnato 3 gol in tutto il girone di ritorno, esattamente come Balotelli. Non è stato un modulo a tenere a galla la squadra, è stato Milito. Se a questo si aggiunge la stagione magra di Julio Cesar, l’infortunio di Chivu, il rendimento non ideale di Muntari, Mariga, lo stesso Motta, a tratti anche l’eccessiva semplicità di Cambiasso, forse molte cose cominciano a spiegarsi. Ma è curioso che da tanto tempo all’Inter non sia possibile parlare di calcio. Squadra, tecnico, dirigenza hanno rifiutato per principio che ci fossero problemi. Si è preso tutto quello che di buono ha portato la Champions dimenticando i rumori del campionato. Si è creduto alle congiure arbitrali, non a scelte e prestazioni che partita dopo partita hanno demolito il più ricco vantaggio della storia del calcio. Vedremo adesso il finale di stagione. L’Inter è la squadra più forte, ma è dietro. Serve un guizzo, un’idea, un atto di umiltà“.

Danilo De Vittorio – www.calciomercatonews.com

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