Barcellona, Guardiola studia la partita

BARCELLONA – Ieri allenamento leggero per il Barcellona e conferenza stampa di Jeffren, oggi alle 18 seduta più impegnativa preceduta dalle parole di Piqué. Unico infortunato non recuperabile Iniesta, capitan Puyol squalificato, Abidal ieri ha cominciato coi compagni e proseguito con un preparatore personale. Sul recupero del francese non ci sono dubbi e, teoricamente, la cosa vale anche per la formazione. A meno che Pep Guardiola non decida di sorprendere con qualche innovazione creativa come accaduto al Santiago Bernabeu due settimane fa. I fratelli Escluso all’andata, Gabi Milito si sistemerà accanto a Piqué e affronterà suo fratello Diego. Alla loro sinistra Abidal è in vantaggio su Maxwell. In mezzo al campo il riposo di Busquets contro lo Xerez fa prevedere un suo utilizzo contro l’Inter. A mettere dubbi a Guardiola due cose: la grande prestazione di Yaya Touré sabato al Camp Nou e le critiche ricevute dopo San Siro per non aver usato l’ivoriano. Touré sembrava poter essere più utile a Milano e l’impressione è che possa essere chiamato in causa a gara iniziata. Scontati anche i rientri di Pedro e Messi, il primo a riposo assoluto sabato e il secondo chiamato con Piqué a dare una mano al 54’ di fronte alla volenterosa sfuriata dello Xerez. Fischi Con loro Ibrahimovic. Per l’ex interista sabato un gol, un assist ma anche errori marchiani, fischi del pubblico e gestacci. ABarcellona pregano che Zlatan trovi una notte positiva, perché sanno che deve giocare. Marquez ed Henry, usati con lo Xerez, hanno usato male le proprie carte.

Fonte: Gazzetta dello Sport

La redazione di  www.calciomercatonews.com

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