CALCIOMERCATO JUVENTUS – Gli auguri di Natale sono parecchi: «Il primo è che finisca l’emergenza, perché nell’ultima partita, a Parma, avevamo otto titolari infortunati, peggio dell’Inter. Abbiamo giocato gare decisive con il terzo portiere. E poi proveremo a riprenderci l’Europa, anche se sarà dura, le squadre che lottano con noi sono già lontane» . Andrea Della Valle è l’azionista di riferimento del club e non si limita agli auguri, promette anche diversi regali: «La società è pronta, puntiamo sull’abilità del nostro direttore sportivo, ci saranno due-tre innesti importanti, che andranno a rinforzare i vari reparti» . Esame di mercato si parla quando la festa del Natale Viola, con tutto il settore giovanile, è finita da qualche minuto. E’ l’occasione per entrare nei dettagli: «Lo scambio Gila Amauri? Fantascienza. Alberto resta, e tutti ci aspettiamo di rivedere il vero Vargas. Qualcuno partirà, ma verrà sostituito: se ci sono giocatori demotivati spero che a gennaio non li rivediate. Con i soldi delle ce ssioni, uniti a un nostro minimo sacrificio, faremo nuovi investimenti. Arriverà gente all’altezza della Fiorentina. Il rinnovo di Montolivo? Ci incontreremo a primavera, come da sua richiesta. Fosse stato per me lo avrei fatto prima» . Le parole di Della Valle sono chiare: «Un litigio Mihajlovic-Corvino? Assurdità. Sinisa è l’ultimo colpevole di questa situazione, sta lavorando bene. E la squadra ha la rabbia giusta per ripartire» . All’inizio del nuovo anno verrà fatto un nuovo punto della situazione: «Qualche errore lo abbiamo fatto tutti, col senno di poi certe valutazione sono state sbagliate. Gennaio sarà un mese importante per molti di noi, non deve essere un anno di transizione totale, dobbiamo uscire dal tunnel. Per questo da ora a giugno siamo tutti in discussione, ognuno dovrà meritarsi la conferma: un ciclo deve ripartire su basi concrete. Il vice sindaco si complimenta per l’investimento sul Colosseo? Sì, ma ci facciano investire anche a Firenze. Sulla Cittadella Diego non demorde, io sono meno ottimista. Speriamo che nel 2011 si riapra qualcosa, a primavera parleremo con i sindaci che si sono detti pronti a ospitarci, ma lo stadio da solo non basta. Avevamo lo stesso progetto della Juve: loro lo hanno già portato a termine, per noi non pensavo fosse così difficile» . C’è l’ennesimo rilancio, ecco la conferma: «I Della Valle saranno qui ancora per molto, capiamo che tra i tifosi ci sia un po’ di amarezza, li abbiamo abituati bene e si sfogano come ritengono giusto. Lo striscione che ci rimproverava l’investimento sul Colosseo era simpatico, chiedo ancora un po’ di pazienza. Credo che il peggio sia passato, l’anno nuovo porterà un’altra Fiorentina. Quando tornerò Presidente? Ad aprile ci saranno le nuove nomine del Cda: lì faremo tutte le valutazioni. Prandelli non ha escluso un ritorno a Firenze? Intanto gli auguro di vincere Europei e Mondiali» .
Fonte: La Gazzetta dello Sport
La Redazione di Calciomercatonews.com
