Napoli-Juventus, probabili formazioni: dubbio Storari-Manninger, Toni subito in campo

NAPOLI-JUVENTUS PROBABILI FORMAZIONI TONI – Stagione finita per Fabio Quagliarella, tre giornate a Felipe Melo, problemini per Sissoko e Storari. E domani si gioca Napoli-Juventus, gara già delicatissima, forse decisiva in prospettiva Champions League. Fra tante sciagure, una buona notizia: Bonucci lavora in gruppo e al San Paolo dovrebbe riprendere il suo posto accanto a Chiellini. Ma andiamo con ordine. La risonanza magnetica cui è stato sottoposto ieri Quagliarella ha evidenziato la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro. Operazione programmata domani o al massimo lunedì. Tempi di recupero? Quattro-sei mesi. Dunque, stagione finita. Fermato dalla iella forse nel miglior periodo della sua carriera: ne aveva già fatti nove di gol, nessuno su rigore. Capirete bene quanto la cosa possa innervosire Gigi Delneri, che di fatto perde una seconda punta da venti reti a campionato. Melo ne prende tre La stangata a Felipe Melo era attesa. Ed è arrivata: tre giornate di squalifica per il calcio al volto con cui il brasiliano ha reagito a una entrata di Paci durante Juve-Parma. In corso Galileo Ferraris annunciano il probabile ricorso, allo stesso tempo è però pronta una multa piuttosto salata per Melo. E non potrebbe essere altrimenti viste le conseguenze — di classifica e indirettamente di mercato— dell’inutile, pericolosa e sciocca reazione. Un gesto che, tra l’altro, avrebbe parecchio irritato i vertici della società, e in particolare il fastidio maggiore lo avrebbe manifestato proprio il presidente Andrea Agnelli. Da monitorare, da qui a fine stagione, quanto ancora possa restare solido il matrimonio fra il club e il 27enne ragazzo di Volta Redonda. «Il comportamento di Felipe è sicuramente da biasimare in modo chiaro ed evidente da parte della società — ha detto ieri l’amministratore delegato Beppe Marotta —. Inoltreremo richiesta alla Lega per infliggere una multa anche in relazione alle giornate di squalifica: il suo è stato un gesto che non va giustificato, perché non c’erano motivi di tensioni. Noi saremo inflessibili. Nonostante tutto, però, non dimentichiamo che Felipe Melo finora ha dato tantissimo alla Juventus in questa stagione, gli staremo vicini e lo aiuteremo a superare questo momento di difficoltà. Le tre giornate di squalifica non condizioneranno il nostro mercato e probabilmente presenteremo ricorso perché riteniamo comunque la punizione eccessiva, ma queste sono valutazioni che spettano ai nostri avvocati» . Storari e Sissoko Gli altri problemi di giornata riguardano Marco Storari e Momo Sissoko. Entrambi hanno in programma per questo pomeriggio il provino decisivo in vista del Napoli. C’è comunque ottimismo. Storari è alle prese con un’infiammazione al pettorale destro. Guaio che si è procurato nel finale della gara con il Parma. Se non dovesse farcela è pronto Manninger, mentre Buffon tornerà fra i pali giovedì contro il Catania, in Coppa Italia. «Sì, mi rivedrete lì» dice Gigi. Sissoko si è invece fermato ieri durante la seduta del mattino. Un piccolo fastidio al ginocchio da valutare appunto oggi alle 15. In infermeria ci restano invece di sicuro Martinez, De Ceglie, Iaquinta e Rinaudo, oltre al fresco «inquilino» Quagliarella. Così a Napoli Formazione anti Napoli che dipende quindi dagli ultimi responsi medici. Dipende invece da Delneri la scelta fra Sorensen e Grygera come terzino destro. Il ceco potrebbe infatti guadagnare una maglia da titolare perché probabilmente più adatto — per una questione di passo e di esperienza — a contrastare l’azione di un Lavezzi che spesso ama partire proprio dalla fascia mancina del suo fronte d’attacco. Per il resto i giochi sembrano scontati: Storari (o appunto Manninger) in porta, Bonucci, Chiellini e Grosso dietro, Krasic, Sissoko, Aquilani e Marchisio a centrocampo, Toni e Del Piero in attacco. Se Sissoko non dovesse farcela, dentro Pepe a sinistra e spostamento di Marchisio in mezzo al campo.

Fonte: Gazzetta dello Sport

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