MILAN INTER DERBY LEONARDO CHIVU – In corso Vittorio Emanuele c’è apprensione per le condizioni di Cristian Chivu. Con Lucio squalificato e Ranocchia alle prese con una fastidiosa infiammazione al ginocchio destro, Leonardo punta sul rumeno per presidiare il centro della difesa nel derby, ma l’ex giallorosso non sta bene e rischia di non giocare la gara di stasera a Zenica con la Bosnia. Il problema sembra essere una miosite (di natura probabilmente traumatica) con versamento alla coscia destra. In pratica si tratta di un’infiammazione dei tessuti muscolari che vengono danneggiati con la formazione di una calcificazione. Chivu lunedì e martedì non si è allenato con i compagni ai quali si è riunito mercoledì, prima di essere nuovamente costretto ad alzare bandiera bianca ieri quando comunque è partito per la Bosnia. C’era anche Mutu, alle prese con una tonsillite, ma secondo il dottor Pompiliu Popescu con maggiori chance di essere in campo stasera rispetto al nerazzurro. I contatti tra lo staff medico dell’Inter, il giocatore e la nazionale rumena anche ieri non sono mancati anche perché Cristian è un elemento chiave in questa parte della stagione per Leonardo. Il ct Razvan Lucescu vorrebbe averlo in campo con la Bosnia per poi risparmiarlo martedì nel match casalingo con il Lussemburgo, ma ieri il dolore era forte e, nonostante sia il capitano e voglia giocare, Chivu aveva molti dubbi. Per la sua sostituzione è pronto il palermitano Goian. Buone notizie invece dalla Macedonia: Pandev sta bene e ha assicurato che giocherà con l’Irlanda.
RANOCCHIA -Ieri il centrale ex Genoa si è presentato ad Appiano Gentile per continuare le terapie iniziate a Coverciano e sconfiggere l’infiammazione al ginocchio destro particolarmente sollecitato da un fastidio muscolare all’altra gamba nelle ultime settimane. Non ci sono certezze sul suo impiego nel derby, ma dopo i controlli effettuati, dalla Pinetinafiltra un certo ottimismo riguardo alla possibilità di evitare l’operazione. Se un intervento sarà necessario, verrà effettuato a fine stagione con l’obiettivo di eliminare una vite installata nel gennaio 2010. Ieri insieme ai nerazzurri hanno lavorato i giovani della Primavera. Dei “big” c’erano Castellazzi, Orlandoni, Cordoba, Coutinho, Materazzi e Milito. Partitelle a tema e a campo ridotto il piatto forte della giornata. Il Principe è sembrato ancora un po’ arrugginito dopo lo stop, ma ha lavorato con grande intensità. Stamani nuova seduta, mentre domani mattina, utilizzando i Primavera e anche qualche ragazzo degli Allievi, dovrebbe andare in scena una vera e propria partita per testare l’argentino.
Fonte: Corriere dello Sport