Calciomercato Juve, l’esperto: “Neymar non è ancora pronto e a 30 milioni….”

ESPERTO CALCIOMERCATO JUVENTUS – Neymar, giovane talento brasiliano, classe 1992 è uno dei nomi più caldi sul mercato e sarà sicuramente un tormentone per tutta l’estate. Il giocatore infatti è seguitissimo da tutti i più importanti club europei, tra questi anche la Juventus che sembra aver messo seriamente gli occhi su di lui. Personalmente però credo sia difficile vederlo in Italia, come detto la concorrenza è tantissima, diversi club inglesi si sono già mossi e la richiesta del Santos, molto alta,  supera i 30 milioni di euro.

Trenta milioni di euro appunto, una cifra forse troppo elevata per un club come le Juve che dovrà affrontare un mercato difficile (visti i tanti riscatti che gravano sulla società) e che rischia seriamente di non prendere parte alla prossima Champions League, perdendo dunque importanti  entrate economiche.

Inoltre, nonostante le doti mostrate dal ragazzo, la giovanissima età frena gli entusiasmi della stessa dirigenza bianconera, 30 milioni per un ragazzo appena diciottenne posso essere un grande azzardo di questi tempi,  le società devono investire in maniera oculata ( la Juve ha chiuso in passivo l’ultimo bilancio) e “bucare” un colpo da 30 milioni causerebbe gravi conseguenze. A livello generale, non sempre un ragazzo così giovane riesce ad ambientarsi e ad esprimere il suo potenziale, in particolare molti sudamericani soffrono spesso la lontananza dal loro paese e trovano difficoltà nell’inserirsi in una cultura calcistica diversa. Certo, non bisogna fare di tutta l’erba un fascio, ma siccome stiamo parlando di cifre veramente considerevoli, cifre cioè che consentono di acquistare giocatori veramente importanti e già affermati, viene da chiedersi se davvero valga la pena investire su Neymar.

Avendo già parlato in generale di questa operazione e interpellato su questo tema da molti utenti, parlerò ora delle caratteristiche di questo ragazzo riportandovi le mie considerazioni. Dalla parte del giocatore ci sono senza dubbio la velocità e la tecnica, con la palla ai piedi spesso riesce a fare magie, è rapido sullo scatto ed ha un’ottima velocità di esecuzione. Inoltre pur essendo un destro naturale ha buona confidenza anche con il piede sinistro e questo non è un dettaglio da sottovalutare.

Di contro però ci sono diversi aspetti da valutare, tralasciando il discorso della giovanissima età accennato in precedenza c’è a mio avviso da prendere in considerazione una “immaturità” a livello tattico che ho notato seguendo in diverse occasioni questo giocatore. Normale direte voi per un ragazzo del ’92, un po meno normale, dico io, se si considera che il giocatore costa più di un giocatore affermato di un certo livello e non come altri talenti sudamenricani che costano mediamente la metà.

Altro aspetto da considerare è quello caratteriale, il giocatore ha detta di chi lo conosce ha un “carattere difficile”, il rischio è che, qualora non trovi un ambiente giusto che lo segua nella sua maturazione e lo sostenga in maniera adeguata, si perda, come è successo in passato a molti giocatori brasiliani importanti.

Infine anche a livello fisico il giocatore non è ancora adatto al calcio europeo, è ancora troppo “leggerino” e avrà bisogno di una preparazione specifica per potenziare la muscolatura.

Per concludere personalmente non lo vedo ancora pronto ad affrontare un campionato come il nostro, ne lo vedo pronto ad affrontare la gogna mediatica e le pressioni che ruotano attorno al mondo del calcio nel nostro paese. In merito a questo credo che forse la Premier League potrebbe essere una destinazione più indicata, anche in rapporto alle disponibilità economiche dei grandi club inglesi che sono maggiori delle nostre. Diverso il discorso se il giocatore avesse avuto una valutazione minore, ma 30 milioni per una “scommessa” per i bilanci dei nostri club potrebbero essere troppi.

Il vostro esperto di mercato.

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