CALCIOMERCATO MILAN GANSO CRUZEIRO – Non è Ganso l’unico brasiliano nei piani della dirigenza del Milan, che sarebbe sulle tracce di due giocatori in forza al Cruzeiro. Ad affermarlo è il giornalista Alfredo Pedullà, che su Datasport scrive: “Un filo diretto con il Cruzeiro, l’ennesimo intreccio. Il Milan è innamorato dei talenti brasiliani, non ha smesso di pensare a Ganso (vecchio pallino di sempre), ma ha avuto relazioni eccellenti sui due gioielli del Cruzeiro. Fuori i nomi: il centrocampista Henrique Pacheco, 26 anni appena compiuti, che disputerà la Coppa America; l’attaccante Thiago Ribeiro, attaccante di 25 anni, all’occorrenza trequartista e seconda punta. Piacciono molto, entrambi, ma si aspettano le decisioni (imminenti?) in relazione a una possibile riapertura a due extracomunitari. Nel qual caso il Milan sarebbe pronto a fare un passo importante. Fermo restando che Taiwo attende sempre il prezioso documento per diventare comunitario. Che Ganso resta monitorato. Che Asamoah è un obiettivo fisso. E che il grande colpo può essere programmato senza troppa fretta. Insomma: altro che mezzala sinistra e basta, la sensazione è che il Milan cercherà di fare un mercato corposo, pirotecnico, con le sorprese che hanno caratterizzato l’estate 2010”. Pedullà continua poi a parlare dei due sudamericani ai quali il Milan sembrerebbe interessato: “Henrique è un Pirlo più mobile, valutazione dodici milioni, è finito nel giro che conta e disputerà la prossima Coppa America. Avrebbe le caratteristiche per giocare defilato a centrocampo, non per fare il regista classico. Piace molto alla Fiorentina, ma Corvino ha dovuto frenare proprio perché in attesa delle famose decisioni (quanti extracomunitari?) che condizionano qualsiasi strategia. Nel 2007, quando era in forza alla Figueirense, fu cercato con una certa insistenza dall’Inter. Ottimo interprete del ruolo, sarebbe un colpo da Milan. Thiago Ribeiro ha una valutazione di circa dieci milioni, è competitivo negli ultimi trenta metri. Ha già fatto un’esperienza in Europa, con il Bordeaux, ma era troppo giovane. Ora è pronto: ha tecnica, il fiuto del gol e la predisposizione a mandare in porta i compagni. Le caratteristiche di Cassano, con un fisico più possente. Sarebbe perfetto se Antonio alla fine decidesse di lasciare il Milan, magari con destinazione Firenze, per rispondere al recente messaggio di Prandelli”.
Luca Iannone – www.calciomercatonews.com