Calciomercato Juventus, Vucinic è uno da Juve: parola di Antonio Conte

CALCIOMERCATO JUVENTUS VUCINIC CONTE – Bella intervista rilasciata da Antonio Conte al Corriere dello Sport: il tecnico della Juventus, di ritorno dal tour Americano, si è soffermato anche sull’arrivo di Mirko Vucinic, attaccante acquistato dalla Roma.

Antonio Conte, vuole tracciare un primo bi­lancio?
«Positivo: sono contento di come sta proce­dendo il lavoro. La squadra sta cercando di capire cosa voglio e io sto cercando di capi­re la squadra. La cosa più bella è che tutti si siano mostrati disponibili, pronti a mettersi in gioco».

Come li ha convinti?
«Attraverso il lavoro sul campo e la forza delle idee: se uno propina fesserie, è diffici­le farsi seguire».

La regola numero uno: mai buttare via la palla…
«Voglio che si giochi sempre a calcio. Certo, se poi capita il momento i cui devi scagliar­la in tribuna non mi scandalizzo».

Un concetto su cui lei insiste molto: l’inten­sità.
«Siamo migliorati molto, come nella ricerca della conquista della palla».

La tournée in Nord America ha evidenziato progressi incoraggianti…
«Stiamo crescendo giorno dopo giorno, eppoi abbiamo vinto due partite e questo aiuta a trovare fidu­cia in se stessi».

Due vittorie senza subire gol…
«La difesa ha fatto molto bene: il Chivas ha potuto tirare in por­ta solo da fuori area. E’ importante perché il reparto era stato criticato: con prestazioni così, impari a credere in te stesso»

Giudizio analogo per l’attacco?
«E’ stato incisivo e ha solo scontato la stan­chezza »

Era questo il livello di preparazione che im­maginava dopo il ritiro di Bardonecchia e la tournée?
«Stiamo passando uno step dopo l’altro: i cal­ciatori stanno prendendo fiducia, ci credo­no, hanno voglia. Per la trasferta in Ameri­ca io ero pessimista: avevo messo in preven­tivo degli schiaffoni perché non eravamo pronti per giocare queste partite, invece sia­mo riusciti a fare una tournée decorosa. Pe­rò… »

Però?
«C’è ancora tanto da fare: non deve spaven­tarci, ma è bene tenerlo a mente. Registria­mo pure i passi fatti, ma… testa bassa e pe­dalare »

E’ capitato, in questi venticinque giorni bianconeri, che qualche calciatore l’abbia fatta incavolare?
«Mai, hanno fatto tutti quelli che dovevano».

Rimpianti?
«Nemmeno. Avremmo avuto bisogno più di allenarci che di giocare, ma i passi avanti li abbia­mo compiuti lo stesso.».

Al ritorno da Relaigh, ha trovato la sorpresa Vuci­nic…
«E’ di sicuro un giocatore da Juventus, non lo scopro certo io, ma ne parlerò so­lamente quando sarà ufficialmente nostro».

Lei aveva invocato ‘diversi innesti’, perciò immaginiamo che il mercato non sia chiuso: aspetta top o, per riciclare una sua battuta, ‘bass’ player?
«Non è importante: conta soltanto che chi ar­riva abbia fame e si metta a disposizione. Noi non vogliamo metterci a disposizione di nes­suno, è il contrario».

Mauro Piro  – www.calciomercatonews.com

Impostazioni privacy