Milan-Udinese, voti e pagelle di Tuttosport

MILAN UDINESE VOTI PAGELLE TUTTOSPORT – Milan e Udinese pareggiano per uno a uno. Ecco le pagelle di Tuttosport.

MILAN

ABBIATI 5 In un Milan in cui va tutto storto, ci manca pure la sua paperissima per dare il colpo di grazia. Non è un gran momento, perché anche a Napoli non era appar­so inappuntabile. Ma le parate su Benatia e Di Natale ne­gli ultimi 5’ lo riabilitano almeno in parte.

ABATE 6 Sul finire del primo tempo ha la palla del pa­reggio, ma ci vorrebbe la precisione che non gli appartie­ne. E infatti il suo tiro finisce fuori d’un metro.

NESTA 6 Attento e capace di proiettarsi anche in avanti.

THIAGO SILVA 6 L’intestino non fa più i capricci e il brasiliano torna a rendere da par suo. Agevolato anche dal fatto che l’Udinese non si fa quasi mai vedere in zona.

ZAMBROTTA 6 Unica novità rispetto a Napoli. Ammo­nito dopo appena 16’ per fallo su Torje, poi si tranquilliz­za.

Inzaghi (39’ st) 6 Fa in tempo a reclamare due rigori.

NOCERINO 4.5 Alla terza partita, conferma la solita im­pressione: inadeguato. E sbaglia anche un gol facile.

VAN BOMMEL 6 Meno stanco del previsto, anche per­ché il ritmo del match è da oratorio. L’Udinese tutta die­tro, l’olandese a fare il regista senza nessuno che lo pressi.

SEEDORF 7 Pareva in affanno, invece s’inventa una pre­stazione da leader. Tutte le occasioni portano la sua firma.

AQUILANI 5 Troppo incostante, tra discese ardite e risa­lite.

Emanuelson (24’ st) 4.5 Basta rivedere quel tiraccio di destro per capire che giocatore è.

CASSANO 6.5 Combina sempre qualcosa, anche se tal­volta appare un po’ molle. Però è lui a subire il fallo della punizione di Seedorf, è lui ad aprire per Nocerino nella più nitida occasione da gol del primo tempo.

PATO ng La sua partita dura meno di venti minuti, il suo calvario da due anni. Come già in passato è la coscia de­stra a tradirlo.
El Shaarawy (21’ pt) 7 Ha l’esuberanza e l’ingenuità della gioventù, oltre alla classe che lo porta a segnare un gran gol.

All. ALLEGRI 6 Barcolla ma non molla.

UDINESE

HANDANOVIC 6.5 Con i piedi è un portento e salva an­che i retropassaggi più complicati. Ma il suo pezzo forte so­no le uscite che bloccano Nocerino e soprattutto Cassano.

BENATIA 6 Seedorf bazzica spesso dalle sue parti. E ci sono momenti nei quali lui perde un po’ il treno del mat­ch. Pericoloso nel finale.

DANILO 6 Bravo è bravo. Specie finchè resta in campo Pato. Poi, senza più punti di riferimento, ogni tanto si fa tagliar fuori dall’azione rossonera.

DOMIZZI 5.5 Si fa ammonire per non dare spazio a Cas­sano, ma era a metà campo.

BASTA 6.5 Pronto su Zambrotta, attento sulle sovrappo­sizioni, puntuale persino nei rari inserimenti offensivi.

ISLA 6 Sarà lui il prossimo uomo-mercato dell’Udinese, a garantire altri introiti milionari.
Abdi (39’ st) ng.

BADU 6.5 Uomo ovunque, si piazza sempre sul trequar­tista. Che quasi sempre è Aquilani, ma talvolta diventa Seedorf. Il muro è spesso invalicabile.

ASAMOAH 5.5 L’oggetto del desiderio rossonero va che è un trattore. Ma questo è anche un suo limite, mai un cambio di passo, mai un’invenzione.

ARMERO 6 Più trattenuto del solito, si trova sulla fascia di uno dei pochi giocatori (Abate) che possa stargli dietro quanto a corsa.

TORJE 6 Suo il cross che Abbiati non trattiene: nulla di che, ma è la sua caparbietà che piace.
Pinzi (17’ st) 6 Re­clama un rigore, prende un palo clamoroso.

DI NATALE 6.5 Ottavo gol a San Siro, uno dei più facili, servito su un piatto d’argento da Abbiati.

All. GUIDOLIN 6 Inspiegabile la tattica rinunciataria contro un Milan sulle ginocchia.

ARBITRO

BANTI 5Troppo comodo non fischiare nulla per non scon­tentare nessuno.

La redazione di Calciomercatonews.com

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