Serie A, Juventus-D’Angelo: ecco perché la Juve di Del Neri ha fallito

SERIE A,JUVENTUS – La bella partenza in campionato della Juventus di Conte ha definitivamente archiviato la deludente passata stagione, quando la cura Del Neri non è riuscita a dare gli esiti sperati, e la crisi bianconera è arrivata a massimi livelli. A ripercorrere le difficoltà dell’anno scorso ci ha pensato Maurizio D’Angelo, ex difensore del Chievo, e attualmente vice proprio di Del Neri, che al Corriere dello Sport ha rivelato quali secondo lui sono stati i problemi che hanno afflito la Vecchia Signora. “Quest’anno la Juventus ha trovato in alcuni uomini la chiave per un gioco aggres¬sivo. Pirlo ha portato esperienza, Vucinic qualità e Lichtsteiner forza. Tutti giocatori di livello che noi non avevamo. Il rinno¬vamento, nel nostro caso, era venuto con giocatori giovani, magari di prospettiva. Sorensen ha collezionato 18 presenze. Bonucci era al pri¬mo anno di Juve. Certi miglio¬ramenti fanno parte dell’evol¬versi naturale delle cose. Avere giocato¬ri di questo livello fa la diffe¬renza: probabilmente avrem¬mo disputato un altro campio¬nato. Gli infortuni traumatici a ca¬tena poi non ci hanno aiutato: da De Ceglie, a Martinez, a Iaquinta, a Toni, a Quaglia¬rella, a Sissoko… Di volta in volta ci siamo trovati senza re¬parti interi. E giocavamo an¬che le coppe. Non dimentichiamoci però che pri¬ma di Natale, quando la squa¬dra aveva trovato un certo equilibrio, si lottava per le pri¬me posizioni.”.
Stefano Auteri – www.calciomercatonews.com

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