Inter-Genoa, voti e pagelle della Gazzetta dello Sport

INTER GENOA VOTI PAGELLE GAZZETTA DELLO SPORT – Bella prova dell’Inter ieri sera che ha raccolto, grazie alla vittoria sul Genoa in Coppa Italia, la 7^ vittoria di fila. Un gran gol di Maicon da fuori area ha aperto le marcature, riempite poi dai gol di Poli e Birsa per il Genoa. Ottima prestazione della squadra di Claudio Ranieri che dimostra di aver trovato una concreta solidità, dopo l’avvicendamento in panchina. Leggiamo i voti e le pagelle della partita, pubblicati dalla Gazzetta dello Sport:

INTER 6,5

CASTELLAZZI 6,5 Serata quasi da happy hour: un tirissimo di Constant fuori, poi un cerotto su diagonale di Pratto e quindi altre situazioncine che in fondo non fanno classifica. Gol di Birsa a parte.
MAICON Dà l’idea di un Tir in un vicolo: fa paura. E fa un gol di esterno destro da fuori area che sembra uscito da un dvd. La sua rinascita è roba che esce direttamente da una catapulta: scatta lui, scatta l’Inter. Ah, da lui inizia il 2-0 di Poli.
CORDOBA 6 Dopo 28′ a Catania, rieccolo finalmente in campo. Come sta? Abbastanza bene, nel senso che il Genoa lento davanti non lo fa impazzire. Anche lui fa un po’ di caos nel gol del 2-1 genoano.
RANOCCHIA 6,5 Torna in campo da titolare, ha davanti Pratto e le insistenze di Jorquera: non impeccabile sul gol di Birsa.
ZANETTI 6,5 Parte da destra e fa i suoi soliti chilometri: si trova davanti Birsa che avvia tante azioni, ma lui lo appiattisce.
FARAONI 6 L’appoggio a Maicon per il missile brasiliano dell’1-0, movimenti buoni, scambi di posizione e adrenalina giusta. Sta largo per fare da sfogo-ricettivo nelle situazioni di traffico.
CAMBIASSO 6,5 Fa da nave scuola a Poli, nel senso che gli sta al fianco e lo «tormenta» di consigli: lui, intanto, combatte.
POLI 7 Gioca solo contro il Genoa l’altra era ovviamente capitata in campionato: ha una benedetta e sana voglia di fare, segue le linee-guida di Cambiasso, poi quando arriva il momento di sbatterla dentro lo fa con rabbia da derby della Lanterna.
Esce infortunato? Nagatomo s.v. .
OBI 6,5 Tanta legna sulla corsia mancina, tanta foga e lucidità: è tutto-Inter da due giorni e triangola assai bene con Poli per spianare all’Inter l’autostrada del 2-0.
SNEIJDER 6,5 Tonico, appena sfornato, apre l’azione dell’1-0, ci prova in ogni modo e da ogni luogo e insomma ha la stessa voglia di giocare di quando era un baby. Del resto, non c’era dal 2 novembre… Alvarez s.v..
CASTAIGNOS 5,5 Elettrico. L’Inter ha rifiutato l’offerta-Liverpool, lui risponde con dinamismo costante ma con zero palloni sfruttabili.
ZARATE 5,5 Sarà la sua ultima gara con la maglia dell’Inter? Non ancora. Di certo entra e spara subito verso la porta: Lupatelli c’è.
All. RANIERI 7 Solito schema, tanta grinta, idee precise, un Maicon che è come rivedere il sole e un Poli in più.

GENOA 5,5

LUPATELLI 5,5 Disinnesca un quasi autogol di Kucka, sull’1-0 celestiale di Maicon vede le stelline. Bene su Wes quando a terra gli para una rasoiata, poi prende il 2-0 e incerotta Zarate da fuori.
SAMPIRISI 6,5 Diciannove anni, a destra e comunque sul pezzo pur con ancora normali fragilità: si trova di fronte Obi e alcuni spunti di Zanetti, va anche in anticipo di testa ma insomma regge benone.
GRANQVIST 6 Va alto a disturbare Wes in ricezione di palla, mette fisico e adrenalina: la percussione del 2-0 lo vede malino, però è in risalita.
MORETTI 5,5 Sui tagli, e con Constant che si addormenta alto, deve coprire molta zona di campo e anche lui è dentro al raddoppio interista: quando entra Marchiori si mette a sinistra.
ROSSI s.v. Un sospetto stiramento lo rimette in panca dopo 24′.
CONSTANT 5,5 Piazzato da terzino sinistro, sì e no: quando il Genoa prende il 2-0 è convalescente, quando è ancora 1-0 ci prova da fuori ma spara altrove. Esce infortunato.
MARCHIORI 6 Centrale difensivo, gli sfugge poco.
KUCKA 6 L’osservato speciale, e futuro interista, rischia un autogol super ma poi cuce di prima e mette parastinchi: scolastico ma vivo e con sguardo verticale. Questo sarà il suo stadio, deve fare di più.
SEYMOUR 6 E’ quello che più si sbatte, ma fa anche un discreto caos: resta il fatto che pare più concreto del solito.
BIRSA 6,5 I compagni si fidano, da lui passano molti palloni: col tempo la sua luce s’affioca ma resta comunque un tipo da tener presente anche perché è lì a mettere il 2-1 tardivo.
JORQUERA Piazzato in mezzo ai tre dietro Pratto non riesce sempre ad accendere la miccia: però fa balletti e un tiro più che discreto sul quale Castellazzi si scalda un po’.
ZE’ EDUARDO 5,5 Largo a sinistra, un po’ meglio che in altre volte ma senza lasciare una traccia indelebile per la qualificazione.
SCULLI 6 Torna a vestire alla genoana: subito un’incursione appoggiandosi fallosamente su Cordoba, si sbatte ma entra tardi.
PRATTO 6 Uno squaletto in mezzo alla rete: per un tempo, nada, poi si rianima un po’ all’alba del secondo tempo quando sfugge alla difesa in controtempo e impegna Castellazzi. Prende la traversa.
All. MARINO 5,5 Il suo Genoa ha uno sviluppo pachidermico della fase offensiva: non è da lui.

Mauro Piro – www.calciomercatonews.com

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